Truffa del telefono perso, su WhatsApp ci stanno cascando in migliaia: questo messaggio cancellalo subito
Non c’è mai fine alle truffe, sempre più svariate e fantasiose e i consumatori restano sempre imbrigliati nella rete.
Oggi si deve conoscere un nuovo termine per stare al passo coi tempi, ma non è un termine dello slang della gen z come i vari flaggare, chillare o flexare, che verranno trattati in un apposito articolo.
Oggi si parla di Smishing, la versione 2.0 del Phishing che sta mietendo vittime ed è inarrestabile sulle piattaforme di messaggistica istantanea.
Lo Smishing (o phishing tramite SMS) è una forma di truffa che utilizza messaggi di testo e sistemi di messaggistica (compresi quelli delle piattaforme dei social media) per appropriarsi di dati personali a fini illeciti (ad esempio, per poi sottrarre denaro da conti e carte di credito).
I truffatori che si occupano di questo tipo di raggiri hanno anche un nome: sono gli smisher.
Lo strano messaggio WhatsApp
Sfruttare la paura genitoriale è un classico delle truffe e quindi molte persone hanno ricevuto questo strano messaggio su WhatApp: “Papà ho perso il telefono. Questo è un numero temporaneo, puoi salvarlo e scrivermi su Whatsapp! Grazie mille”. Se il figlio non è seduto al vostro fianco e quindi non riuscite ad elaborare la stranezza di questo messaggio, da buoni genitori potreste entrare in panico.
Fate molta attenzione a questi sms dei vostri pseudo figli che invitano a essere richiamati su un numero nuovo: è la nuova truffa che sta girando da qualche tempo sulla nota piattaforma di messaggistica istantanea.
La truffa del messaggio dei presunti figli
Dopo il primo messaggio i vostri pseudo figli vi scriveranno ancora, perché hanno bisogno di denaro per riparare il telefono o per affrontare un’emergenza improvvisa e procedono a chiedere le credenziali del conto corrente. Non vi chiamano, non si fanno chiamare, ma puntano sull’urgenza, sull’emergenza, sul fatto che dobbiate agire in fretta, perché sono spaventati.
Ovviamente, inutile ripetere come al solito di ignorare chat strane, chiamate i vostri figli sul loro numero vero, verificate, non mandate mai dati sensibili su chat, non cliccate link. Verificate sempre con chi state parlando, mai farsi prendere dal panico, Il mantra è sempre lo stesso, chiunque è rintracciabile, tramite amici, parenti o col proprio telefono, non lasciate che sia la fretta a consigliarvi. Se agite d’impulso, vi ripuliscono il conto, invece dovete segnalare alle forze dell’ordine il tentativo di truffa.