Salute, migliaia di vite stroncate per un’abitudine sbagliata: chi segue questo stile di vita è condannato per sempre
C’è un’abitudine pessima, che spesso si palesa durante l’adolescenza e che vi accompagnerà per tutta la vita rovinandovi la salute.
C’è un nemico silenzioso che accompagna le vostre giornate probabilmente da quando eravate adolescenti in piena fase di ribellione, quando volevate sentirvi trasgressivi, che alla fine però si è trasformato in una pessima abitudine.
Negli anni si sono spesi milioni di euro per campagne pubblicitarie di consapevolezza, ma il problema è che non sempre è facile perdere abitudini consolidate.
Anche le statistiche lo dicono e se parlate con qualche ex, vi dirà che anche se ha smesso non c’è giorno in cui non ci pensi.
Non si parla di droga, alcol, ma delle sigarette. Una volta che sei fumatore, nella tua mente lo sarai per sempre. Dopo il caffè, anche se hai smesso, ci penserai, ne avrai voglia per fare una pausa, quando sei stressato, quando sei triste ed è difficilissimo abbandonare le sigarette per sempre.
Fumatori in aumento
Secondo i dati un italiano su quattro è un fumatore. E questo nonostante il fumo continui ancora a rappresentare la più grande minaccia per la salute umana, provocando in modo diretto 93mila decessi più di quanti ne provochi alcol, droga, incidenti stradali, aids, omicidi e suicidi messi insieme.
La nuova emergenza attuale, come certificato dalle indagini presentate oggi dall’ Istituto superiore di sanità, è rappresentata dalle sigarette di nuova generazione, come quelle elettroniche o a tabacco riscaldato, che costituiscono la porta di ingresso che introduce i giovani al fumo. Questi prodotti sono carini, colorati, al sapore di frutta, studiati per essere allettanti.
Dati sul fumo in Italia
Il 24% oggi degli italiani è un fumatore, e questa percentuale cresce tra i giovani: il 30,2% usa almeno un prodotto tra sigaretta tradizionale, tabacco riscaldato o sigaretta elettronica, e sempre in questa fascia di età raddoppia l’utilizzo contemporaneo di diversi prodotti, raddoppiando il rischio per la salute.
Come sapete purtroppo il fumo è estremamente pericoloso e secondo il ministero della Salute, il consumo di tabacco è la principale causa di cancro prevenibile, con il 27% di tutti i tumori attribuibili al fumo, tuttora il fattore di rischio con maggior impatto sulla mortalità per cause oncologiche. Quello che si auspica il Ministero è che a scuola si cominci una vera e propria campagna preventiva, per educare i ragazzi a rinunciare, per rispetto della propria salute.