Virus e malware, le nuove minacce non le distingui più dalla realtà: metti al sicuro i tuoi dati prima che sia tardi
Sempre più difficile proteggere i propri strumenti connessi alla rete, vi vengono richieste abilità sovraumane.
Ormai vivete in un film di fantascienza, perché la complessità e i livelli delle minacce informatiche stanno aumentando, e richiedono soluzioni di sicurezza altrettanto avanzate.
Il mondo informatico è molto cambiato e Matrix è diventata sempre più difficile da affrontare, capire e sconfiggere.
Vari hacker stanno dimostrando capacità elevatissime, per condurre attacchi informatici sempre più elaborati, complessi e veloci. La potenza delle loro capacità è incontrollabile e gli informatici devono ingegnarsi sempre di più per riuscire a produrre strumenti di contrasto altrettanto performanti per tutelare gli internauti.
Non potete nemmeno immaginare come le più recenti scoperte stiano per essere sfruttate dai malfattori, che hanno competenze sempre più ricercate e sono lontanissimi dai loro “colleghi” di qualche hanno fa.
La rete diventa sempre più complessa
L’efficacia dell’uso delle tecnologie da parte degli hacker informatici è stupefacente, perché ora si stanno concentrando sullo straordinario potenziale dell’intelligenza artificiale, per entrare nelle vite delle persone senza che nemmeno se ne accorgano.
L’AI si è dimostrata un potente strumento per migliorare le capacità di difesa e rilevazione del pericolo informatico, nonché per l’analisi dei dati e la risposta automatizzata agli attacchi, il rovescio della medaglia è che l’AI può essere utilizzata anche per fini offensivi.
L’AI aiuta i criminali
Bisogna partire dal presupposto che, ad oggi, non sono stati ancora documentati casi di virus o malware interamente generati mediante Intelligenza Artificiale. Tuttavia, bisogna riconoscere che anche il mondo del crimine informatico sta pian piano cominciando a sfruttare questo strumento per accrescere le proprie competenze in materia di hacking . Manca veramente poco prima che l’intelligenza artificiale prenda il controllo dei malware.
Con l’AI i criminali potrebbero creare virus, warm o malaware più performanti, capaci di adattarsi all’ambiente hardware dello strumento infetto, nascondersi in maniera intelligente, apparire come un programma normale e non è essere mai riconosciuto dal sistema. Potrebbe in questo modo essere più performante e veloce nel rubare i dati e distruggere sistemi interi, senza che gli strumenti attualmente a disposizione possano riconoscerlo. Non si può sapere a che livello arriverà ad operare l’AI, perché sicuramente è affascinante vedere uno strumento artificiale che si adegua a voi, ma così come nel bene, potrebbe essere uno strumento malevolo che si adegua alle vostre abitudini per sottrarre dati e rovinare la vita ad un internauta.