Bonus famiglia, questo spetta a chi non ha figli: 100 euro arrivano dritti nel conto corrente | Richiedilo subito
Aiuti economici plafond allargato, una piccola cifra che può essere di aiuto anche a chi non ha figli e si trova in difficoltà.
Come sapete il welfare statale da anni cerca di dare sostegno e aiuto ai nuclei familiari con figli minori, perché la difficoltà delle famiglie italiane è più che mai evidente.
L’Italia è un paese di figli unici ormai e la popolazione sta invecchiando, lo Stato cerca con misure economiche, di cercare di evitare che il futuro del paese sia sulle spalle degli anziani per incentivare la famiglie a non rinunciare ai loro figli.
L’assegno unico e universale ha cambiato il panorama delle prestazioni di sostegno per le famiglie con figli a carico. A partire dal mese di marzo 2022, l’AUU ha assorbito e sostituito molte agevolazioni prima esistenti, fra cui le detrazioni per i figli a carico fino a 21 anni, il bonus mamma domani, il bonus bebè e l’assegno per il nucleo familiare.
Prima della nascita dell’assegno unico, gli assegni familiari costituivano le misure di sostegno economico per i lavoratori con figli.
Assegni nuclei familiari 2024
Attraverso una circolare l’Inps ha reso noti i livelli reddituali per coloro che potranno beneficiare dell’assegno nel periodo compreso tra il primo luglio prossimo e il 30 giugno 2025.
Ovviamente all’aumentare dei membri della famiglia aumenta l’importo del benefit e ci sono delle tabelle precise per capire se potete ottenere una prestazione economica da parte dello stato e fare richiesta.
Quali sono le tabelle per l’assegno unico familiare 2024-2025
La circolare dell’INPS con la rivalutazione dei livelli di reddito familiare per ricevere la prestazione economica, fa riferimento alle tabelle che suddividono i nuclei familiari: 19, nuclei formati solo da maggiorenni inabili diversi dai figli; 20A, nuclei con entrambi i coniugi e senza figli (in cui sia presente almeno un fratello, sorella o nipote inabile); 20B, nuclei monoparentali senza figli (in cui sia presente almeno un fratello, sorella o nipote inabile); 21A, nuclei familiari senza figli (in cui non siano presenti componenti inabili); 21B, nuclei monoparentali senza figli con almeno un fratello, sorella o nipote (in cui non siano presenti componenti inabili); 21C,nuclei senza figli (in cui sia presente almeno un coniuge inabile e nessun altro componente inabile; 21D, nuclei monoparentali senza figli con almeno un fratello, sorella o nipote (in cui solo il richiedente sia inabile).
Se appartenete alla tabella 20A coniugi senza figli, in virtù della rivalutazione l’assegno quest’anno è superiore ai 110 euro mensili.