Caro voli, il prezzo dei biglietti è duplicato a causa di un’abitudine sbagliatissima: scordati le vacanze

E’ assai possibile che quest’anno non si riesca ad andare in vacanza, perché il costo dei biglietti aerei è alle stelle.

Ci si domanda se il regno dei voli low cost sia finito, dato che le tariffe aeree stanno aumentando vertiginosamente in Europa e non solo.

Aumenti che toccano sia le rotte a lungo che a corto raggio. I prezzi dei biglietti in Francia, per esempio, sono aumentati del 23,6% rispetto allo scorso anno, secondo le statistiche del Ministero della Transizione Ecologica, e i prezzi dei voli internazionali dal Regno Unito sono aumentati di circa il 18% rispetto allo scorso anno, secondo il sito web di prenotazione di viaggi Kayak.

Sicuramente ai rialzi hanno contribuito anche un forte aumento dei costi di manutenzione legati alla scarsità di alcune materie prime e alle strozzature su alcune catene di approvvigionamento, dovuto al panorama bellico che sta impoverendo l’economia in generale.

Nonostante si possa pensare che sia la guerra la colpevole principale del rialzo prezzi, ci sono alcune concause che probabilmente non avete mai nemmeno preso in considerazione per l’aumento dei costi.

Qualcuno ha alterato le rotte commerciali globali

Gli insospettabili colpevoli delle rotte commerciali alterate e del conseguente rincaro dei prezzi sono due note aziende di e-commerce.

Temu e Shein si differenziano vendendo prodotti fabbricati direttamente da aziende cinesi, ma sono famose per i costi bassi dei prodotti, perché evitano di usare intermediari e noti marchi americani, il che consente loro di offrire prezzi più vantaggiosi. Tuttavia, per consegnare rapidamente i prodotti ai clienti, queste aziende fanno molto affidamento sul trasporto aereo, spedendo insieme circa 9.000 tonnellate di merci al giorno.

Tariffe aeree che aumentano in maniera esponenziale

La crisi economica ha aumentato il plafond di queste aziende che garantiscono un costo molto conveniente per una infinità di prodotti e quindi la mole di lavoro per le compagnie aeree è diventata enorme, perché le richieste sono continue dalle più disparate località del mondo. Questo aumento della domanda ha aumentato le tariffe per volare a livelli quasi senza precedenti. A maggio, la tariffa media del trasporto aereo di merci dalla Cina meridionale agli Stati Uniti è stata di circa 4,37 euro al chilogrammo, più del doppio del valore del 2019.

Alcune società di logistica, stanno aggiungendo più voli per soddisfare l’aumento della domanda. Anche compagnie aeree come Korea Air stanno capitalizzando questa tendenza, rafforzando le partnership e assegnando maggiore capacità sulle rotte chiave con un aumento dei prezzi crescente.