Agenzia delle Entrate, nuova lettera agli italiani: se ti sfugge la comunicazione perdi ogni diritto sul conto in banca
Segnate sul calendario le scadenze comunicate dall’Agenzia delle Entrate, così non perderete nessuno dei benefici concessi.
L’articolo 1, commi 231-252, della Legge n. 197/2022 ha introdotto una possibilità per chi era in difficoltà coi pagamenti all’Agenzia delle Entrate, una nuova Definizione agevolata per i debiti contenuti nei carichi affidati all’Agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022, anche se ricompresi in precedenti misure agevolative di cui si è determinata l’inefficacia.
La disposizione prevede la facoltà, per il contribuente, di estinguere i debiti iscritti a ruolo senza corrispondere le somme affidate all’Agente della riscossione a titolo di interessi e sanzioni, interessi di mora e plusvalenze. Sono da considerare nell’importo dovuto le somme a titolo di capitale e le spese per le procedure esecutive e i diritti di notifica.
Per quanto riguarda le sanzioni amministrative, comprese quelle per violazioni del Codice della strada, tranne le sanzioni emesse per violazioni tributarie o per violazione degli obblighi relativi ai contributi e ai premi dovuti agli enti previdenziali, la Definizione agevolata si applica limitatamente agli interessi.
Per aderire alla Definizione agevolata, è servita una dichiarazione di adesione esclusivamente in via telematica.
Definizione agevolata
La Definizione agevolata è la famosa Rottamazione quater di cui hanno potuto beneficiare moltissimi contribuenti con pendenze all’attivo e cha ha salvato molte famiglie da una pressione economica eccessiva dell’A.E.
Ricordate che per mantenere i benefici della Definizione agevolata è necessario effettuare il versamento della quarta rata entro il 31 maggio 2024. La norma prevede comunque una tolleranza di cinque giorni, per cui il pagamento è considerato valido, se effettuato entro mercoledì 5 giugno 2024.
Come pagare gli importi
Per pagare i moduli allegati alla Comunicazione delle somme dovute della Definizione agevolata, oltre al servizio “Paga on-line”, è possibile utilizzare i canali telematici delle banche, di Poste Italiane e di tutti gli altri Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) aderenti al sistema PagoPA. La lista completa dei PSP aderenti e le informazioni sui canali di pagamento attivi sono reperibili sul sito di pagoPA. Ricordate che in caso di mancato, insufficiente o tardivo pagamento entro i termini di scadenza o per importi parziali, si perderanno i benefici della Definizione agevolata e i versamenti effettuati saranno considerati a titolo di acconto sulle somme dovute.
Nel vostro cassetto fiscale sono sempre disponibili tutti i documenti degli importi dovuti e potete sempre fare un recap dell’avanzamento di questa rateizzazione, che ha dato grandi agevolazioni sulle posizioni pendenti.