Vacanze estate 2024, migliaia di italiani in bancarotta: questa abitudine mette a serio rischio il conto corrente
C’è un fenomeno curioso per andare in vacanza che solleva molte discussione tra chi è favorevole e chi contrario, una lotta tra scuole di pensiero.
Con la crisi che non accenna assolutamente a dare una tregua, gli italiani si trovano in difficoltà per moltissimi bisogni, dai più semplici ai più importanti.
Negli ultimi anni si deve sempre fare una scelta, perché non ci si può più permettere molto come si faceva qualche anno fa.
Non è un mistero che il “pizza e cinema del sabato” si è trasformato lentamente in “o cinema, o pizza” e poi in “si resta casa a vedere un programma streaming con la pizza home made”.
Un esempio banale e puerile che, però, rispecchia il triste quadro di questa deprimente Italia, confinata a ricordare i fasti di qualche anno fa.
Italiani e vacanze
Un’abitudine in ascesa è emersa negli scorsi anni e si sono accese tante discussioni. I prezzi per le vacanze per una famiglia media sono saliti molto, quasi 7.500 euro per una coppia con due figli nel mese di agosto. Una cifra importante se ci pensate e sicuramente fuori portata, per un paese che fatica ad arrivare alla fine del mese.
A questo punto, molte persone hanno preso una decisione che molti altri non condividono e si scatenano dibattiti sui social e nelle famiglie, perché non tutti capiscono questo trend. Non si possono giudicare le persone, perché nessuno ha la possibilità di conoscere quale sia il bene assoluto, ognuno ha il suo motivo per desiderare le ferie, magari ha problemi di salute e non può rinunciare all’aria salutare. Ogni decisione si spera sia ponderata e non si può attaccare chi fa dei passi che molti non farebbero.
Il prestito per le vacanze
I prestiti per andare in vacanza hanno soprattutto il vantaggio di offrire un modo flessibile per finanziare un viaggio. Invece di pagare tutto in una volta sola, si possono distribuire i pagamenti su un periodo di tempo più lungo e con importi costanti ma più bassi. Ciò consente di godersi la propria vacanza, senza la paura di esaurire i risparmi o di affrontare una grossa spesa.
Gli italiani che optano per questa soluzione, scelgono un’agenzia di viaggi convenzionata con la finanziaria, per evitare fastidiose incombenze burocratiche, grazie al sostegno dell’agenzia convenzionata. Scelta giusta o sbagliata? Ogni caso è da considerarsi come un unicum e nessuno può giudicare.