Banche in crisi, la situazione precipiterà da un momento all’altro: trasferisci subito il conto da un’altra parte

Banche in fortissima crisi, i risparmiatori sono in tilt. Devono chiudere conti e portarli altrove.

Parliamoci molto chiaramente. La parola crisi fa molta paura anche se oramai è entrata nel nostro vocabolario corrente con una certa disinvoltura. Diciamo che ogni giorno è sulla bocca di tutti quanti. E sovente si cerca di dare la colpa a lei per qualsiasi cosa. Se ciò capita è perché dal punto di vista psicologico siamo parecchio a terra.

Del resto è davvero dura alzarsi dal letto la mattina bei freschi, riposati e con un bel sorriso stampato sul viso con tutte le numerose e varie preoccupazioni che ci affollano letteralmente la mente. E ora, come sorta di ciliegina sulla torta, ecco che pure le Banche ci si mettono toglierci il sonno.

Difatti anche  loro sono in crisi. E rieccola la famosa parolina! Il punto è che non c’è da scherzare su questo argomento. Eh no, lì noi, ci riponiamo i nostri soldini, i nostri stipendi e i guadagni di una vita. E il pensiero di perdere tutto quanto da un momento all’altro non per causa nostra ci fa salire il sangue alla testa.

E pure un reale senso di angoscia inizia a far capolino. Ovviamente tutto ciò è assolutamente umano e comprensibile ma non è comunque affatto saggio farsi prendere un po’ troppo la mano dal panico e dalla fretta. Difatti entrambi sono cattivissimi consiglieri e ci possono pertanto portare a commettere clamorosi errori dei quali poi pentircene amaramente.

Banche in crisi,  i risparmiatori in allerta

Cominciamo con il dire che sempre più risparmiatori, soprattutto se giovani o giovanissimi, tendono, per abbattere parecchi costi, a non aprire il tradizionale conto in filiale ma a puntare su quello rigorosamente digitale. Altri ancora, pur mantenendo quello più tradizionale, sfruttano tantissimo l’Home Banking per fare pagamenti di vario genere e controllare i vari movimenti sui propri conti e carte di credito o di debito.

Fatto sta che se vogliamo avere dei contanti da tenere nel nostro portafoglio o, ben nascosti, in casa per delle evenienze, senza però esagerare con le cifre visto che le banconote, come ben sappiamo non hanno nome, dobbiamo recarci o allo sportello in filiale o a un ATM. Peccato che quest’ultimi siano praticamente scomparendo.

In diminuzione sportelli ATM e sportelli per queste in particolare

In tantissimi si stanno lamentando, anche sui Social, del fatto che devono percorrere km e km per trovarne uno attivo. E in certi casi non appartiene nemmeno alla propria Banca. E ciò comporta dei costi aggiuntivi per compiere qualsiasi operazione, non solo il poco fa menzionato prelievo.

A quanto pare gli sportelli, così come per la verità le filali, stanno scomparendo maggiormente al Nord Ovest del nostro Paese. Le Banche maggiormente nel mirino, in tutta Italia per tale scelta, sono Intensa Sanpaolo e Bper Banca, come rivela un’indagine resa pubblica da Adkronos. Le segue a ruota Banco Bpm.