Vitamina anti-cancro, fai il pieno di questi alimenti e integratori per stare sano a lungo: la scienza non ha dubbi
Gli scienziati hanno scoperto che una vitamina particolare potrebbe aiutarvi a sconfiggere il cancro, una vera rivoluzione.
Le vitamine sono molecole organiche, che possono essere liposolubili o solubili in acqua, necessarie per il metabolismo. Tuttavia, la maggior parte non può essere prodotta dall’organismo e quindi deve essere fornita con la dieta. Ognuna di esse ha funzioni specifiche nel corpo.
Le vitamine A (retinolo), D, E e K sono liposolubili e possono essere digerite, assorbite e trasportate solo insieme ai grassi. Si trovano nel fegato, nel tuorlo d’uovo e nel pesce azzurro, nei grassi del latte e dei latticini, nei grassi animali e negli oli vegetali.
Le vitamine liposolubili vengono immagazzinate nel fegato e nei depositi di grasso corporeo. Per questo motivo non è necessario consumarle tutti i giorni.
La vitamina C e le vitamine del gruppo B sono solubili in acqua. Gli alimenti di origine vegetale sono importanti fonti di vitamine idrosolubili: ad esempio cereali, verdure, frutta, alcune radici, tuberi e legumi. Possono essere distrutte dal calore o dall’esposizione all’aria, oppure perse durante la cottura, ad esempio quando le verdure vengono bollite.
La vitamina contro il tumore
Il sistema immunitario è uno dei più grandi alleati nel sopprimere lo sviluppo del cancro nel corpo, ma spesso ha bisogno di un piccolo aiuto.
Per aiutarlo si può utilizzare una classe di farmaci chiamati inibitori dei checkpoint immunitari. Questi farmaci tolgono i freni ad alcune cellule immunitarie, le cosiddette cellule T killer, che possono uccidere le cellule tumorali appena nate. Negli esperimenti condotti, i pazienti avevano un microbioma particolare a livello intestinale dovuto alla vitamina D.
La vitamina D potrebbe cambiare la vita di molte persone
Secondo gli studi, le persone rispondono in modo diverso alla terapia contro il cancro: il livello di vitamina D nel loro tessuto intestinale potrebbe promuovere la presenza e la crescita di alcuni batteri che stimolano le cellule T killer ad attaccare il cancro. Gli scienziati affermano che, i pazienti con una maggiore attività della vitamina D, hanno maggiori possibilità di sopravvivere a vari tipi di cancro e rispondono meglio all’immunoterapia.
Nei paesi nordici dove le persone sono meno esposte al sole e hanno spesso carenze di questa importante vitamina, infatti, hanno più probabilità di sviluppare alcuni tipi di tumore. Nuove ricerche sono assolutamente necessarie per arrivare alla dimostrazione assoluta che l’integrazione di vitamina D possa migliorare le prospettive dei pazienti oncologici.