Acquisto casa, finalmente un’ottima notizia per le famiglie: questa tassa ci saluta per sempre | Sconto assicurato

Se state cercando casa questo è il momento giusto. Trovate subito la casa dei sogni e vivrete per sempre felici e contenti.

Il primo passo nella decisione di acquisto immobiliare è determinare il budget. Per fare ciò occorre tenere conto di tre elementi essenziali: il vostro reddito, le vostre spese fisse, il contributo personale che potete offrire dato che è raro che la banca finanzi al 100%.

Le entrate e le spese verranno utilizzate per calcolare la capacità di prestito, da parte dell’istituto di credito.

Per non arrivare impreparati davanti all’istituto, potete calcolare da soli la vostra solvibilità, per capire quanto la banca sarà disposta a finanziare per acquistare la vostra casa.

Per fare ciò, deducete semplicemente le spese fisse dal reddito netto mensile. È su questa base che l’istituto di credito determinerà l’importo che teoricamente potrebbe prestare, come parte dell’acquisto della casa .

Momento propizio per acquistare la casa dei sogni

Secondo i dati questo appare un momento favorevole agli acquisti immobiliari, perché i mutui a tasso fisso stanno incorporando con anticipo le attese di calo dei tassi da parte della Bce, mentre per i contratti variabili è probabile ci possa essere un effetto positivo dalle prossime decisioni della Banca centrale.

Sul mercato dei mutui influiscono molti fattori, non ultimo il calo delle compravendite e i prezzi più bassi nel mercato immobiliare, dovuti al fatto che i continui rialzi dei prezzi hanno immobilizzato il mercato per troppo tempo.

Tassi di interesse favorevoli

Dato che il mercato delle compravendite è crollato del 26% per i tassi proibitivi, la Bce ha annunciato riunioni, per cercare di contenere questa crescita spropositata degli interessi mutualistici, che ha paralizzato gli acquisti. Quindi, in base alle previsioni, ci potrebbero essere delle sorprese gradite per gli acquirenti. Questo porterebbe ad una rinascita del mercato a 360°, perché se l’immobiliare è fermo, molte professioni restano in deficit, da chi produce mobili, agli imbianchini, passando dai progettisti ai notai.

Per fare un esempio un taglio dei tassi dello 0,25% avrebbe l’effetto di far risparmiare 15 euro al mese su un mutuo a tasso variabile di 126mila euro stipulato per 25 anni. Su base annua si tratta di uno sconto di 180 euro. Sui mutui a tasso fisso, invece, non si registrerebbe alcun beneficio. La prossima riunione della Bce, durante la quale si deciderà se tagliare i tassi, è attesa per il 6 giugno, si spera davvero un giro di vite.