Orrore B&B, ti spiano sotto la doccia e vendono il video sul web: scova le telecamere nascoste prima che sia tardi

Episodi deprecabili sono avvenuti ad alcuni vacanzieri, ricordatevi sempre che la vostra tutela è la priorità.

Qualche tempo fa si è letto sui giornali di alcuni episodi discutibili accaduti ad ignari vacanzieri. Questi fatti hanno posto in essere dei dibattiti importanti sulla questione privacy.

Premettendo che ormai le telecamere sono in ogni dove e siete tutti sotto controllo ovunque e sempre, il problema delle telecamere deve essere sollevato ogni qualvolta è possibile ledere la privacy dei cittadini.

Siete liberi di avere delle telecamere nei vostri giardini, ma ad esempio dovete essere attenti che non inquadrino erroneamente la proprietà del vostro vicino, perché questa sarebbe giudicata una violazione della proprietà privata.

Questi concetti sono basilari per comprendere cosa sia giusto o meno nei vostri confronti quando vi trovate in una struttura alberghiera, un B&B o una qualsiasi casa vacanze.

Scene da film horror

Purtroppo è capitato ad alcuni avventori che avevano prenotato una casa su un famoso sito, di arrivare nel luogo prestabilito e trovare telecamere ovunque senza che nella didascalia dell’host sul sito fosse scritto che ci fosse il bisogno di filmare.

Ora, questa è una lesione, qualora vi trovaste in un contesto di locazione breve, il proprietario deve avvisare che l’area è videosorvegliata e mai le telecamere devono essere posizionate in zone intime come bagno e camera da letto. Altrimenti il sito provvederà a risarcirvi per poi rivalersi sul padrone di casa.

Limiti superati come nei film dell’orrore

Purtroppo si sono verificati casi non solo di eccesso di videosorveglianza se vogliamo dare una definizione, ma di voyerismo vero e proprio, che è un reato. Molti avventori hanno scoperto microcamere nei luoghi più impensabili dai rilevatori di fumo, oggetti strani in camera da letto, quadri e specchi. Il dubbio è che queste microcamere possano essere usate anche per la vendita sul dark web dei vostri filmati e, se ci sono dei bambini con voi, il reato è ancora più grave, perché si parla di detenzione di materiale pedopornografico.

Un consiglio per vedere se siete spiati è usare una torcia al buio. Una luce intensa che illumina tutta la stanza, specialmente le aree sospette, potrebbe rivelarvi un riflesso, in particolare blu o viola, mentre muovete la luce.
L’occhio nudo non è molto sensibile ai piccoli riflessi, il che significa che non sempre è possibile vedere una lente di una telecamera semplicemente illuminandola. Maggiori possibilità di rilevare la luce infrarossa emessa dalle telecamere spia l’avrete con una fotocamera per smartphone.