Carta d’Identità stracciata, ora la scheda non serve più: ci riconosceranno tutti così | Sembra fantascienza
Il mondo dei documenti d’identità compie l’ennesimo giro di vite, sarà valido oppure no? Il 2025 lo svelerà a tutti.
Si cambia, infatti, il Consiglio dei ministri, con l’approvazione del decreto Pnrr, ha istituito il Sistema di portafoglio digitale italiano, stabilendo come funzionerà, chi se ne occuperà e quali sono i vantaggi a cui i cittadini andranno incontro utilizzandolo.
Per comprendere l’importanza di questa rivoluzione, è necessario sapere cosa sia un portafoglio digitale detto anche portafoglio elettronico.
In parole semplici è un programma o un servizio web che permette agli utenti di memorizzare e controllare in maniera centralizzata le proprie informazioni personali inerenti agli acquisti online, come login, password, indirizzi di spedizione e dettagli dei propri strumenti di pagamento come carte di credito o altri servizi di pagamento collegati a strumenti o conti bancari o di moneta elettronica, o per conservare qualsivoglia forma di documenti.
Un portafoglio elettronico fornisce una adeguata, rapida ed agevole tecnologia che permette all’utente di effettuare acquisti di prodotti presso qualunque persona o negozio al mondo e di avere sempre a disposizione i propri documenti.
2025 cambia tutto
Il portafoglio digitale servirà a ridare nuova linfa alla digitalizzazione documentale, tutelando trasparenza e sicurezza. Le intenzioni sono quelle di semplificare l’esperienza degli utenti nella fruizione di servizi fisici e online.
In questo modo dovrebbe essere raggiunto l’obbiettivo di rendere più semplici le relazioni con la Pubblica amministrazione. Un grande aiuto per tutti i cittadini italiani.
IT Wallet il futuro dei documenti
Il primo portafoglio digitale ad avere valore di legge che raccoglierà i documenti essenziali per il cittadino dalla carta d’identità alla patente e, da inizio 2025, sarà utilizzabile su qualsiasi smartphone. Un progetto che, inserendosi nel quadro dello European digital identity wallet (Eudi), simboleggia un passo enorme per l’Italia nel percorso di digitalizzazione.
Secondo le informazioni il portafoglio sarà di due forme distinte, una pubblica e una privata. Nella prima versione verranno raggruppati e archiviati tutti i documenti che hanno valore legale e che possono essere mostrati alle autorità competenti qualora richiesto. Qui troverete documenti come la carta d’identità, la patente digitale, la tessera sanitaria o altre informazioni. Nella versione privata, saranno contenuti tutti i documenti strettamente personali a cui si potrà accedere solo avendo l’autorizzazione dell’Agenzia per l’Italia Digitale. Per quanto riguarda i servizi privati, potrebbe essere richiesto un contributo per poter utilizzare l’IT Wallet. Nella sua declinazione pubblica sarà completamente gratuito.