TikTok, nuovo trend del terrore: giovani e bambini sotto attacco | Disinstalla subito quest’app o è la fine per loro
Tik Tok fonte di polemiche di nuovo, purtroppo questo social è sempre al centro di bufere. E’ il momento di dare una svolta.
Tik Tok è un social che non smette mai di stupire, nato come strumento di lipsync ha via via scavato le vette, perché ora ha surclassato social più blasonati da anni.
I video brevi di consigli culinari, make up, film e libri e di qualsiasi tipo di argomento possa captare l’attenzione del pubblico hanno dimostrato di essere una strategia vincente per questa app, il pubblico è cambiato e il contenuto breve è una strategia vincente.
Purtroppo, da molto tempo è sfuggito al controllo dei suoi creatori e quello che doveva essere uno strumento di gioco si è trasformato in qualcosa di molto insidioso.
Il poco controllo sui contenuti del social e anche dei genitori ha causato molti problemi.
Tik Tok non fa più ridere
A malincuore lo strumento divertente che doveva essere si è rivelato un’arma a doppio taglio. Numerosi video di dubbio gusto, con contenuti deprecabili, che rinviano ad altri social dove le persone a pagamento offrono contenuti “più espliciti e privati”, sono aumentati.
L’esposizioni di minori in maniera eccessiva ha condotto la polizia postale a numerosi arresti, perché i contenuti sono scaricati da adulti con problemi e atteggiamenti di abuso nei confronti dei minori. Tik Tok sta diventato un ricettacolo di brutture.
I minori e Tik Tok cosa fare
Dato che i social possono essere un problema, come genitori dovete scegliere se permettere ai vostri figli minorenni di utilizzare l’applicazione. Sapete che le challenge scherzose sui balletti, sono state in parte sostituite da richieste pericolose in cui i giochi consistono in atti potenzialmente pericolosi. Avete visto giovani bere alcol fino a svenire, soffocarsi, fare giochi pericolosi con un rischio emulativo veramente eccessivo.
Video orribili sono finiti sui social e poi sono stati rimossi, gruppi di ragazzini che molestano un professore, filmati di abusi, persone che entrano in luoghi abbandonati a rischio crollo o video in bilico sui cornicioni. Sembra che il bisogno di like superi il limite e da genitori dovete decidere come potete far utilizzare i social ai vostri figli. Potete aver un profilo condiviso e usarlo insieme, per proteggerli e per non lasciarli soli nel web, ma quello che conta è vigilare il più possibile sui vostri ragazzi.