Temu, clienti infuriati per i ritardi: per colpa del concorrente i tuoi pacchi non arrivano più | Fatti rimborsare
Temu, molti clienti sono delusi e furiosi. Ritardi pazzeschi per via dei pacchi. E scatta la richiesta di rimborso.
Cattive notizie per i fan di Temu. Quando è giunto e si è iniziato a usarlo a go go pure nel nostro Paese il desiderio di saperne di più era decisamente alto. Un po’per la curiosità che vige sempre quando arriva sul mercato qualcosa di nuovo e un po’ per i prezzi stracciati della merce. Molti spot in Televisione ci parlavano pure di tanti omaggi, tra cui un bellissimo zainetto.
E così in tanti, fortemente allettati da tutto ciò, hanno incominciato a fare acquisti di vario genere su questo enorme store online dove ci trascorrono pure un sacco di tempo. E ciò ha fatto storcere, e nemmeno poco, il naso agli altri concorrenti che, a quel punto, hanno pensato bene di scendere in campo proponendo super offerte.
Chiaramente, alla sola idea di ricevere a casa tante cose a costi più che convenienti, ha indotto gli acquirenti ad acquistare ben di più. E se poi hanno scovato durante la navigazione pure qualcosa di originale hanno aggiunto anche quello al carrello. E così ogni giorno vengono inviati un sacco di pacchi, dai più piccoli ai più ingombranti.
Il lavoro dei corrieri è aumentato a dismisura così come di coloro che lavorano nei vari magazzini. Ovviamente per giungere nelle nostre dimore, se spediti da Temu, devono compiere un lungo viaggio che parte sostanzialmente dalla Cina. Attraversano mari e montagne, pianure, colline e laghi e poi arrivano finalmente a destinazione.
Temu, clienti imbufaliti per i clamorosi ritardi
Insomma, il loro è decisamente un lungo viaggio che avviene perlopiù tramite aereo. Ed è grazie a ciò che i tempi di consegna si possono abbreviare e pure notevolmente. Ora però pare che la situazione stia cambiando. Gli store online che vendono un botto sono sempre di più e nel contempo la gente, complice la primavera inoltrata e l’estate alle porte, si muove di più.
Ergo i pacchi sono richiesti e inviati anche nei luoghi di villeggiatura dove i turisti stazionano. Insomma, possiamo affermare che il giro d’affari è sempre più vario, ampio e repentino. Pertanto starci dietro, anche per un colosso come Temu, è davvero dura. E ora in tanti si lamentano dei clamorosi ritardi che stanno verificando a livello di consegna dei propri pacchi. E intanto gli antagonisti gongolano.
Il rimborso e il nemico da abbattere
La realtà, per cercare di arginare il malcontento della sua assai vasta clientela, è corsa immediatamente ai ripari, pensando di optare, almeno per il momento, per il trasporto marittimo. Inoltre sta valutando l’idea di aprire magazzini fuori dalla Cina, in modo tale da agevolare maggiormente il tutto. E ciò è stato pensato anche per sconfiggere il suo acerrimo rivale diretto Shein.
In ogni caso se il proprio ordine non viene consegnato entro la data ultima di consegna stimata si ha diritto a una sorta di rimborso che funziona come un accredito. No, nessuna richiesta deve essere fatta dal momento che avviene in maniera automatica. Lo troveremo nel nostro account entro 48 ore dalla data segnalata poco fa.