Frutta di stagione, prezzi alle stelle: conservala così e risparmi centinaia di euro | E’ più semplice di quel che pensi
Frutta e verdura sono alimenti importanti nella dieta, un plus di vitamine e minerali. Fate acquisti oculati e conservatele con cura.
Nella dieta mediterranea la frutta e la verdura fanno parte essenziale del menu giornaliero. La ricchezza del territorio offre una stagionalità sempre variegata e buonissima.
In questo periodo economico instabile, purtroppo, anche questi alimenti hanno subito aumenti di prezzo molto onerosi e, quando si fa la spesa, bisogna assolutamente essere oculati negli acquisti.
L’esempio più lampante, che sui social è diventato oggetto di meme umoristici, è quello delle ciliegie, che negli ultimi anni hanno raggiunto un prezzo decisamente proibitivo per chiunque, paragonabile solo alla frutta che viene venduta in Giappone, che costa moltissimo, perché, per un fatto culturale, è presentata in confezioni da gioielleria, perché è un tipico dono benaugurale da fare ai propri cari.
Dato che comprare frutta è un lusso, bisogna occuparsi della sua conservazione nei migliori dei modi con piccole accortezze.
Dove comprare la frutta
Se avete la possibilità, sarebbe meglio comprare la frutta a km zero direttamente da un contadino produttore, che vi garantirà qualità e un prezzo decisamente competitivo rispetto alla grande distribuzione.
Cercate sempre di non acquistare prodotti eccessivamente maturi, né eccessivamente acerbi e non fate acquisti quando dovete lasciare la merce troppe ore in auto. Il caldo dell’abitacolo nuoce agli alimenti, meglio portare subito la spesa a casa. Non comprate quantitativi eccessivi, è solo uno spreco, dovete ricordarvi che volete consumare frutta fresca e non è comprandone una quantità esagerata che avrete freschezza.
Come conservare la frutta
Se si vuole avere sempre la frutta pronta per il consumo, conviene lavarla accuratamente appena tornate a casa, asciugarla e riporla avvolta in fogli di carta per alimenti, non in buste di plastica che con gli zuccheri della frutta possono avere una sorta di effetto incubatrice. Riponetela in frigorifero nell’apposito scomparto, dato che la maggior parte della frutta si conserva mediamente da 2 a 5 giorni.
Separate la frutta che si intende consumare a breve o che occorre far maturare da quella che si desidera mantenere più a lungo: la prima può essere messa in un portafrutta al buio, eventualmente coperta da un tovagliolo e comunque lontano dai raggi del sole, mentre la seconda va posta in frigorifero, ma distante dalle pareti refrigeranti; ricordate di separar i vari frutti anche nel frigo, perché alcuni fanno maturare gli altri, quindi meglio fare una divisione per evitare sorprese.