Tiktok chiude in Europa, altissimi rischi per i più giovani: questa funzionalità va eliminata subito
Grossi guai per la piattaforma del momento, Tik Tok forse non ha avuto una buona idea e sarà costretto a fare un passo indietro.
Nato come una sorta di gioco in cui si potevano fare dei lipsync dei propri film preferiti o fare dei balletti buffi, in breve tempo è arrivato a sostituire app più blasonate che hanno perso il mordente che avevano prima.
Il segreto di Tik Tok è la brevità, non ci sono video lunghi, con il tempo le persone commentano libri e film, giochi, make up e qualsivoglia argomento in meno di 10 minuti.
I fruitori sono felicissimi, You Tube, ha contenuti troppo lunghi e nessuno vuole più stare ore davanti al cellulare, ora è lo scrolling che regna sovrano, tutto deve essere veloce per poter scrollare e passare al video successivo.
Gli short video sono il mood del momento, rapidi, veloci e richiedono il minimo sforzo mentale, perfetti per coloro che fruiscono del telefono continuando a fare swipe up in maniera compulsiva.
Grosso guaio per Tik Tok
Tik Tok ha forse commesso un errore, perché la commissione Europea ha aperto un’indagine per verificare, se il social sta violando le regole del corretto rapporto con gli utenti.
Il caso si è aperto perché in Spagna e Francia è disponibile una funzione, non è dato sapere se è una sorta di sperimentazione per poi espandare questo plus ovunque, che si chiama Tik Tok Lite. Questa è una sorta di espansione, che permette agli utenti che usufruiscono dei contenuti e mettono like di accumulare monete, spendibili in buoni Amazon o fruibili come ricarica PayPal.
La funzione di Tik Tok che potrebbe essere eliminata
La funzionalità di accumulare monete, che in Spagna e Francia spopola, funziona per obiettivi, Durante la giornata si possono accumulare 3.600 monete, ovviamente con l’obbligo implicito di guardare video e mettere like. Sul profilo compare l’indicatore di presenza e il contenitore delle ricompense per avere visto i video.
La commissione valuta questa funzione ai limiti, perché potrebbe essere un giustificativo per aumentare la dipendenza da uso dei social e quindi non rientra nell’etica commerciale che le piattaforme dovrebbero avere. Viene paragonata alle sigarette light, che hanno creato la falsa illusione di fumare qualcosa di poco dannoso grazie al fatto che fossero leggere. La commissione valuterà il comportamento di Tik Tok, che ancora non ha strumenti validi per verificare l’età degli utenti.