Allarme salute, la tua casa ti sta avvelenando: questo prodotto causa migliaia di morti | Disfatene subito
Le case degli italiani purtroppo nascondono ancora un killer che in passato ha ucciso moltissime persone, correte ai ripari.
Un nemico orribile contro cui gli italiani combattono da anni, un assassino silenzioso che ti uccide all’improvviso, quando hai persino smesso di pensare a quando lo hai incontrato e tutto inizia con un dolore alla schiena.
Vietato dal 1992 e l’Italia è stata tra i più grandi produttori e consumatori al mondo, era presente in migliaia di prodotti di ogni settore produttivo. Tutti lo avete visto, sui tetti, come copertura delle tubazioni, come elemento dei muri delle case, persino Hollywood lo ha usato, quando nei vecchi film occorreva che la neve fosse perfetta.
Nonostante siano trascorsi trent’anni dalla messa al bando, è ancora massicciamente diffuso nel Paese ed è un grave problema per la salute e l’ambiente.
Questo nemico velenoso e mortale è l’amianto, che un tempo era usato ovunque perché costava poco e prometteva di essere eterno, infatti tutti lo conoscete come ETERNIT.
L’amianto in Italia continua ad uccidere
Secondo i dati forniti dal CNR i quantitativi di materiali contenenti asbesto presenti sul territorio italiano si aggirano intorno ai 32 milioni di tonnellate ancora oggi, derivanti, in gran parte, dai 2,5 miliardi di metri quadri di coperture in fibrocemento. Gran parte di asbesto è stato estratto dalla cava di Balangero, la più grande amiantifera d’Europa, di cui si sono occupati anche Primo Levi ed Italo Calvino.
Se avete fatto studi classici, saprete che Plinio il Vecchio aveva notato l’ammalarsi degli schiavi che lavoravano nelle miniere, nel I secolo d.C scrive ad un amico di “non comprare schiavi che abbiano lavorato nelle miniere di amianto perché muoiono giovani”, fu solo nel 1898 che il dottor Montague Murray rilevò un problema, perché aveva notato profonde alterazioni polmonari di tipo sclerotico, in seguito ad un’autopsia su un operaio in una fabbrica di asbesto.
Cosa provoca l’esposizione all’amianto
L’Eternit non è pericoloso se integro, sono le fibre che lo compongono che sono cancerogene, piccolissime e facilmente inalabili che possono causare il mesotelioma pleurico e peritoneale, malattia altrimenti piuttosto rara. Negli ultimi dieci anni sono decedute solo in Italia circa 60 mila persone a causa dell’esposizione all’asbesto.
Va ricordato che l’asbestosi non è curabile e quando i sintomi iniziano la prospettiva di vita è di circa un anno, tra sofferenze indicibili. Per questo è fondamentale, bonificare e rimuovere il fibrocemento su tutto il territorio nazionale.