Trucco dello sconto, con questa tecnica il supermercato ti fa spendere il doppio: riconoscilo e non cascarci più

Trucco dello sconto, così ti fregano e ti fanno spendere molto di più al supermercato. Come correre ai ripari.

Ogni volta che andiamo a fare la spesa, sovente con cadenza settimanale, siamo ben coscienti del fatto, che dovremo sborsare per pagare tutto quanto un sacco di soldi. Difatti, nonostante cerchiamo con tutte le nostre forze di risparmiare non sempre ci riusciamo. E capita che quando torniamo a casa abbiamo nelle borse anche tanti prodotti che non dovevamo acquistare.

Diciamo che non figurano nella classica lista che è d’uopo stilare con molta cura ben prima di accingerci di andare nello store. In essa, oltre a scrivere ciò del quale abbiamo concretamente bisogno, dobbiamo segnalare anche la sua quantità. Se poi dobbiamo acquistare poche cose e non particolarmente voluminose non utilizziamo il carrello prima di accingersi a fare gli acquisti.

Difatti, qualora lo facessimo, saremmo indotti a spendere di più, riempiendolo a fondo. Piuttosto puntiamo sui carrellini. In tale maniera potremo evitare di farci abbindolare un po’ troppo dalle super offerte che sono molto pubblicizzate. E sono queste che ci fregano. Tra l’altro il più delle volte tali non sono. Sono in realtà solo i classici specchietti per le allodole.

E poi, non avendo tanto posto libero, non saremo messi in grave tentazione nell’aggiungere quei prodotti, presenti pure nella cosiddetta limited edition, che troviamo disseminanti ovunque, prima che raggiungiamo le scansie dei generi di prima necessità. E anche quando entreremo in negozio non potremo cedere troppo al fascino del reparto ortofrutticolo e subito dopo di quello dei prodotti da forno.

Trucco dello sconto, così al supermercato ti fregano ancora una volta

In ogni caso le insidie sono ovunque. E parliamo di quelle che ci inducono, in maniera del tutto inconsapevole, a spendere molto di più rispetto al previsto. Sono tantissime e ben più numerose di quelle che vi abbiamo poco fa menzionato che sono comunque reali e diffusissime. Inoltre tutte quante rispondono alle regole imposte dal Marketing.

E anche un supermercato è retto da queste. Dunque tutto ciò che è esposto non lo è a caso, così come la cartellonistica e la posizione di mirati volantini e altri orpelli volti a farci sentire a casa, come una musica bassa di sottofondo ad alto potere rilassante. Ora per fregarci va fortissimo poi il trucco dello sconto. Ne sarete forse stati vittime pure voi.

Come funziona il tutto 

Capita sovente che riceviamo, dopo aver effettuato e pagato la spesa, questi famoso buoni che sono utilizzabili entro un top di tempo nello stesso store ove abbiamo appena fatto compere. Per sfruttarli però dobbiamo spendere almeno una cifra imposta, altrimenti lo sconto non scatta. In altri casi vale solo per una determinata tipologia di prodotti.

E noi a quel punto saremo indotti magari, con l’accattivante idea di risparmiare, di acquistarne a iosa anche se effettivamente non ci servono. Inoltre se invece il buono è legato a una spesa da compiere in un particolare giorno della settimana che non è magari quello abituale della nostra spesa, saremo magari indotti a compierla due volte. E alla fine faremo tanti saluti all’agognato risparmio!