Lampadine smart, la convenienza è assicurata: con questi modelli le bollette saranno più leggere | -120 euro subito
La sostenibilità e il risparmio vanno a braccetto più che mai. Le soluzioni domotiche e di ultima generazione per la casa sono di anno in anno sempre più convenienti dal punto di vista economico, riducendo allo stesso tempo l’inquinamento ambientale.
Le soluzioni smart, come le tapparelle, gli elettrodomestici o il riscaldamento, che possono essere azionati e controllati tramite un semplice “tap” sullo schermo del proprio telefono, sono una vera e propria rivoluzione dal punto di vista dell’ecosostenibilità.
Grazie all’innovazione tecnologica e al continuo progresso del settore, le compagnie si impegnano non solo a garantire il minimo impatto ambientale, per favorire così una salvaguardia del pianeta, ma anche a fornire alle persone strumenti preziosi per poter salvare parte dei loro guadagni.
Negli ultimi anni le case si sono riempite di accessori intelligenti che permettono di personalizzare ogni stanza e di rendere la vita più semplice. Tra questi compaiono sicuramente le luci smart, che aumentano la luminosità senza intaccare assolutamente la bolletta.
Oltre a fornire una luce adeguata in ogni momento del giorno, questi dispositivi si configurano tra di loro e possono essere gestiti comodamente da remoto, personalizzando sia la l’intensità luminosa che, molto spesso, il colore, evitando così di affaticare gli occhi e creando un ambiente sempre confortevole.
Lampadine smart e lampadine tradizionali: quale scegliere?
Le lampadine tradizionali hanno un costo iniziale più basso, tuttavia la loro vita stimata è anche piuttosto breve. In più, il risparmio avuto durante l’acquisto viene meno in maniera rapida, a causa dei consumi elevati.
Al contrario, la lampadina smart può inizialmente costare un po’ di più, specialmente se non si sfruttano le numerose offerte presenti sul mercato, ma la loro efficienza sarà ben presto evidente direttamente in bolletta, la quale sarà sempre più leggera e accessibile.
Le lampadine smart convengono davvero?
Ecco il confronto di una lampadina a incandescenza da 60W con una lampadina a LED da 10W, entrambe utilizzate 3 ore al giorno per 30 giorni.
- Consumo mensile lampadina a incandescenza: 60W x 3 ore/giorno x 30 giorni / 1000 = 540 Wh
- Consumo mensile lampadina a LED: 10W x 3 ore/giorno x 30 giorni / 1000 = 90 Wh
- Risparmio mensile: 540 Wh – 90 Wh = 450 Wh
- Costo ipotizzato energia elettrica: 0,20 €/kWh
- Risparmio mensile in euro: 450 Wh x 0,20 €/kWh = 9 €
Tenendo a mente questo dato, è facile calcolare un risparmio annuale di 108 euro, tuttavia questa stima è stata fatta su un utilizzo di 3 ore al giorno, una soglia ben al di sotto del bisogno quotidiano di una famiglia. Il risultato in bolletta sarà ancora più evidente di mese in mese, soprattutto considerando che, almeno nei periodi invernali, la luminosità del giorno viene meno molto presto, rendendo indispensabile l’uso della lampadina smart.