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La legge italiana rende possibile ottenere un diritto reale su un immobile in maniera totalmente gratuita e soprattutto legale.

Il diritto non è mai semplice, esistono leggi e codici complessi e cavilli che possono sembrare ostici ai profani.

Il diritto italiano è molto intricato, non è semplice destreggiarsi nei meandri della giurisprudenza ed è sempre utile consultare un legale esperto che sia in grado di aiutarvi nella comprensione dei piccoli dettagli della vostra battaglia legale.

I diritti sui reali, ad esempio, si acquisiscono per titolo originario, senza il passaggio da un altro diritto reale di un terzo, o a titolo derivativo, quando avviene un passaggio di diritti reali da parte di un’altra persona ( con una compravendita immobiliare ad esempio).

Senza diventare complessi, dovete capire come si può acquisire un diritto reale a titolo originario su un bene immobile.

Diritti e usucapione

L’usucapione si configura come una delle ipotesi per acquisire un diritto sui beni immobili a titolo originario (quando non vi è proprietario di un bene e non si sa chi sia).

La sua attuazione, a differenza degli acquisti a titolo derivativo, non ha bisogno del consenso di chi era titolare del diritto su quel bene in precedenza .In un mondo sempre più tecnologizzato, nel quale ognuno di noi è in grado di tenere monitorati investimenti e proprietà con un semplice click sul computer, questa tipologia di situazione si verifica ormai con una frequenza davvero minima rispetto al recente passato, ma resta un modo legale per acquisire la proprietà.

Cosa dice la legge sull’usucapione

I requisiti per usucapire un immobile sono: avere utilizzato l’immobile per un periodo di vent’anni ininterrottamente, comportandosi da proprietario, in maniera manifesta e del tutto pacifica. Questo significa che non potete entrare in una casa e cacciare il proprietario, perché la vostra intenzione malevola è evidente.

Non è un meccanismo automatico, deve essere dichiarata con una sentenza del giudice, instaurando una causa contro il formale proprietario, che potrebbe opporsi e far valere i suoi diritti.
Chi vuole ottenere l’usucapione deve dimostrare di aver esercitato sul bene un potere di fatto, che corrisponde a quello del proprietario. Gli elementi da presentare per la verifica possono essere normali mezzi di prova del processo civile, come i documenti (le fotografie da cui si possono individuare le modifiche dei luoghi), oppure le testimonianze delle persone informate sul fatto che quella determinate persona ha effettivamente esercitato i poteri di proprietario.