Pensioni a 1000 euro finalmente in arrivo, se soddisfi questi requisiti è tua di diritto: firma subito il documento
I pensionati più ricchi d’Italia, c’è un posto dove finalmente la pensione minima ha raggiunto la cifra giusta per fortuna.
Con la crisi economica che continua e i fallimenti di tutti i governi nel tentativo di innalzare le soglie delle pensioni minime, si avverte più che mai il bisogno di assicurare agli anziani i fondi necessari per garantirsi una vita dignitosa.
Costoro rientrano nella categoria “fragili”, dato che i loro bisogni aumentano con l’avanzare dell’età, le cure sono necessarie, un alimentazione deve essere adeguata, un aiuto in casa è fondamentale e non è possibile che uno Stato li dimentichi.
Essere anziani non è una malattia, ma una fase della vita ed è inconcepibile che le misure a tutela delle persone di questa categoria siano spesso private, con costi proibitivi.
In un paese civile, non si può dare per scontato che ci sia una famiglia alle spalle che possa coprire i costi per un familiare anziano bisognoso, è l’epoca del precariato e degli stipendi bassi e solo un welfare ben strutturato e solido può offrire garanzie ai suoi residenti.
Una regione ha stupito tutti ed è da esempio
Recentemente, il Consiglio provinciale di Bolzano ha approvato in parte una mozione che prevede interventi contro la povertà degli anziani in Alto Adige, ovvero pensione minima a 1.000 euro e adeguamento all’inflazione da parte della Provincia. Un intervento importante, per fare in modo che gli ultrasessantacinquenni percepiscano un’indennità pensionistica conforme ad una vita dignitosa.
Un passo in avanti per le persone che vivono in Alto Adige e che si spera possa essere un assist per l’intero paese che ormai vive in una costante difficoltà economica.
Cosa ha stabilito il consiglio provinciale di Bolzano
Un dei punti, che ha ricevuto subito l’approvazione, è stato quello di rivedere l’attuale sistema di aiuti e contributi con l’obiettivo di garantire un reddito minimo di sussistenza alle persone aventi diritto alla pensione in provincia di Bolzano. Ciò comporta che vengano previsti eventuali adeguamenti futuri a garanzia di tale reddito minimo.
Il Consiglio ha approvato anche la possibilità di intervenire presso i ministeri e l’Inps, affinché i sostegni finanziari essenziali, ossia gli interventi di assistenza sociale economica, finanziati con fondi provinciali nell’ambito dell’autonomia e per effetto dell’aumento del costo della vita in provincia di Bolzano, di norma non vengano calcolati come reddito qualora il beneficiario o la beneficiaria percepisca una pensione.