Tasse di aprile, a metà mese arriva un salasso incredibile: segna queste date sul calendario e fatti trovare pronto

Aprile è il mese di alcune scadenze fiscali molto importanti, se volete potete cominciare a tremare purtroppo.

Trenta giorni per pensare alle numerose scadenze fiscali, pochi purtroppo per la famiglia media italiana, se deve adempiere ai suoi doveri tributari.

Aprile non è tra i mesi preferiti dai contribuenti, un po’ come Novembre per i titolari di partita iva, perché in una volta sola si concentrano troppi tributi ed è inutile negare, non è sempre semplice essere puntuali.

Nonostante quello che viene costantemente promesso, il cuneo fiscale italiano è sempre pressante e i salari non hanno avuto grossi aumenti. Se parlate con qualsiasi fiscalista vi tranquillizzerà, perché vi dirà che non siete i soli ad avere problemi con le tasse, ma il famoso detto ” mal comune, mezzo gaudio” non è di nessun ausilio in questa occasione.

Le scadenze fiscali del mese sono molte e dovete ricordarle nel dettaglio.

I tributi di Aprile

Entro la prima settimana del mese bisogna registrare i contratti di locazione e deve essere versata l’imposta di registro. Quanti non hanno optato per la cedolare secca sono tenuti a pagare per tutti i contratti che sono stati controfirmati con data 1° marzo 2024 o sono stati rinnovati tacitamente a decorrere dalla stessa data. Il versamento dell’imposta di bollo deve essere effettuato con un modello F24.

Altro appuntamento previsto è costituito dal famigerato bollo auto, uno dei tributi più odiati dagli italiani, dato che è una tassa sul possesso dell’auto, equiparabile al canone, che tutti pensano sia la tassa per sovvenzionare la Rai, ma in realtà è un tributo per il possesso di apparecchi radio televisivi.

Adempimenti fiscali da non dimenticare

Dal giorno 4 è obbligatorio comunicare sia per i condomini che per gli edifici privati tutte le agevolazioni o sconti in fattura percepiti per il recupero energetico 2023 con il superbonus. Dal 10 vanno comunicati i contributi per tutti i tipi di collaboratori domestici: colf, badanti e babysitter.

Tra le scadenze fiscali, che non potete assolutamente dimenticare, c’è il 16 aprile, quando bisogna pagare la liquidazione e il versamento dell’IVA mensile. Tutti i  contribuenti devono effettuare il versamento dell’imposta dovuta per il mese di marzo. L’operazione deve essere effettuata utilizzando il solito modello F24, con codice tributo 6003. Nella stessa giornata è previsto per i sostituti d’imposta il versamento  delle ritenute operate nel corso del mese precedente.