Patente B, con questo trucco risparmi il 50% della spesa: una vera salvezza per le famiglie | Funziona sempre

Fare la patente è molto costoso, molte famiglie non riescono a sostenere questa esosa spesa per i giovani che vogliono indipendenza.

Saper guidare è fondamentale, è di estrema utilità per tutto nella vita: per il lavoro, per divertirvi e per eventuali emergenze dell’ultimi minuto.

Fare la patente è un momento importante nel percorso di vita di qualsiasi giovane, probabilmente dopo l’esame di maturità si può considerare come uno dei primi eventi da adulti della propria vita.

Seguire il corso, effettuare le guide con l’istruttore sono ricordi che rimarranno per sempre nella vostra memoria di automobilisti, sono attimi che ricorderete con un sorriso da adulti.

Purtroppo, il costo complessivo per ottenere la preziosa patente di guida è molto elevato e non sempre in famiglia una spesa simile è sostenibile con leggerezza.

Quanto costa prendere la patente B

A seconda della scuola guida che si sceglie, il costo complessivo per tutto l’iter della patente si aggira intorno ad una cifra variabile tra le 800 e le 1.000 euro, se non passate la prova scritta o quella pratica al primo tentativo ovviamente i costi aumentano.

Vivendo in un momento di crisi, si cerca di aggirare questa spesa e tanti cercano strade alternative per provare a spendere una cifra più ragionevole. Uno dei possibili metodi, per ottenere ugualmente la patente di guida, evitando un esborso improponibile, è quello di sostenere le prove come privatista.

Come prendere la patente da privatista

Se desiderate sostenere le prove come privatisti, la prima cosa da fare è recarsi presso l’ufficio della Motorizzazione Civile e presentare la relativa richiesta. Con la domanda è necessario allegare anche molti documenti. Dovrete presentare il modulo TT2112 scaricabile in rete, compilato e consegnato agli uffici della Motorizzazione, un documento di identità in corso di validità, una fotocopia del codice fiscale, due foto in formato tessera, le ricevute di pagamento che attestano i versamenti effettuati e il certificato medico rilasciato da un centro abilitato dove è presente una marca da bollo e una fototessera recente.

A questo punto avete sei mesi di tempo per sostenere l’esame teorico e se fallite per due volte dovrete ripagare. Pagherete tramite bollettini con causale patente al conto corrente 9001. La spesa per questa pratica oscilla tra i 600 e i 700 euro, un costo più sostenibile rispetto all’iter canonico sicuramente più proibitivo in un momento economico così instabile.