Condizionatore, se ce l’hai in casa accendilo subito: un periodo così non torna più | Risparmi almeno 200 euro
Se desiderate risparmiare in bolletta, il vostro condizionatore potrebbe essere utile anche adesso che è primavera.
Il cambiamento climatico non solo ha portato estati più che roventi, ma anche inverni molto diversi, in cui di giorno la temperatura sale e la sera scende bruscamente.
Questo 2024 ha visto dei mesi ancora più strani rispetto allo scorso anno, ci sono state grandinate a gennaio e nevicate a marzo, segno più che mai evidente che il cambiamento climatico sta stravolgendo le stagioni in maniera prepotente e difficilmente controllabile dall’uomo.
Come dicevano gli antichi “il genere umano è solo di passaggio su questa terra”, frase d’effetto, che indica che nella storia millenaria di questo pianeta siete solo un attimo, un soffio di vento e prima o poi la Terra avrà di nuovo il pieno controllo sulla sua vita e sul suo futuro.
Questo inverno seppur mite, non è stato economico, perché i costi del riscaldamento sono ancora molto elevati e in queste sere primaverili in cui la temperatura scende bruscamente di molti gradi rispetto al giorno, il corpo non ha il tempo per regolare la temperatura e si avverte un freddo più intenso e pungente e si sente il bisogno di riscaldare casa.
Usare il condizionatore
In un momento così particolare, potrebbe venirvi in aiuto il condizionatore a pompa di calore, che grazie al clima mite del giorno, può essere un sostituto più che valido dell’impianto a caldaia.
Oggettivamente, dato che le temperature serali non sono particolarmente basse, quello che serve alla vostra abitazione, che, se ben coibentata, ha trattenuto il tempore del giorno, è aumentare di qualche grado il calore interno, al fine di rendere la serata gradevole.
I vantaggi dell’impianto a pompa di calore
Sono molteplici i vantaggi di un impianto a pompa di calore invece che un altro sistema di riscaldamento. In primis offre alta efficienza energetica e permette di tagliare i consumi in bolletta anche del 30%. Mediamente, una pompa di calore in questo periodo dell’anno consuma dai 300 ai 600 watt all’ora. Chiaramente nei luoghi dove la temperatura si avvicina verso i 3° o 4° C il consumo sarà maggiore, perché la macchina avrà grande difficoltà a riscaldare l’aria esterna.
La pompa di calore assicura il rispetto dell’ambiente riducendo le emissioni inquinanti. Questo avviene perché impiega l’aria esterna come fonte di energia rinnovabile e quindi è un impianto ecosostenibile rispetto a una caldaia tradizionale.