Pensioni, il cedolino di aprile fa arrabbiare tutti: terribile notizia in arrivo | Controlla bene questo dettaglio
Pensioni, brutta doccia fredda per tutti quanti. Ad aprile non si festeggia.
Indubbiamente l’argomento pensioni è un dei temi più caldi dell’ultimo periodo. Se ne parla praticamente ovunque, dal bar al supermercato sotto casa. E anche sui Social che, si sa, sono diventati da tempo una grandissima vetrina per tutti quanti, dunque non solo per i vip, non mancano rifermenti bei vivaci.
I giovani si lamentano del fatto che, secondo loro, è anche a causa di persone non più giovani che non ne vogliono sapere di andare in pensione, pur avendo tutte le carte in regola per farlo, se non trovano un’occupazione. Tanto più che ci sono pure alcuni pensionati che decidono di proseguire a lavorare, diventando così pensionati lavoratori.
In questa maniera però non può avvenire il ricambio generazionale che è auspicato dai più. Purtroppo ciò è decisamente molto ma molto grave dal momento che con la grande crisi, sia sociale che economica, che vige tuttora nel nostro Paese il lavoro è sempre meno. E anche chi ce l’ha ha paura di perderlo da un momento all’altro.
Tanti lo hanno già perso mentre altri hanno visto diminuire, persino in maniera vergognosa e vertiginosa, le ore lavorative. E ciò si traduce, senza se e senza ma, in molti meno soldini in busta paga a fine mese. Insomma, la situazione non è assolutamente delle migliori. Ergo, non c’è proprio da dormire sonni tranquilli la notte su comodi e soffici guanciali.
Pensioni, il cedolino di aprile che farà arrabbiare tutti quanti
Fatto sta che ora per i super menzionati pensionati c’è un’ennesima gatta da pelare. Se da un lato molti hanno potuto contare ultimamente su dei piccoli aumenti a livello di assegno pensionistico e a marzo tutti hanno potuto contare su un cedolino più ricco ora per aprile non potranno di certo dire lo stesso.
Niente somme più alte o qualche aiutino in aggiunta. E ciò è nuovamente fonte di viva preoccupazione e di grandi malumori. Tanto più che pian piano l’estate si avvicina e con essa il desiderio di organizzare anche solo qualche giorno di vacanza. Ora a far svanire in una bolla di sapone questi pensieri è un dettaglio decisamente molto ma molto importante.
Il dettaglio da non sottovalutare
In poche parole venendo la Pasqua il 31 marzo , dunque cadendo alto, come si suol dire in gergo, alta, il 1 aprile sarà il Lunedì dell’Angelo, che comunemente chiamiamo Pasquetta. Essendo un giorno festivo non possiamo pensare che in quella data verranno accreditate le pensioni a chi ha scelto di riceverle ogni mese sul proprio conto corrente, sia esso bancario sia postale.
Ovviamente non si potrà nemmeno andare in Posta per ritirale di persona ma bisognerà attendere il giorno seguente, ovvero martedì 2 aprile. E per farlo bisognerà necessariamente seguire il rigoroso ordine alfabetico con tanto di giorni e orari precisi per andare a ritirarla presso il proprio ufficio postale di fiducia.