Lavatrice, segui i trucchi della nonna e risparmierai un botto di soldini in bolletta. Panni al top!

Di certo in ogni casa che si rispetti non può mai e poi mai mancare una valida e capace lavatrice. Non per nulla quasi ogni giorno siamo indotti a lavare i nostri capi per il nostro benessere e la nostra salute che è, il dono più prezioso, ma anche più fragile e instabile che abbiamo. Difatti indossare capi puliti e igienizzati è fondamentale per non stare male.

Lo stesso possiamo dire di lenzuola, federe e coperte. Tutto ciò entra direttamente a contatto con la nostra pelle e pian piano con il nostro organismo. Dunque se non è ben lavato e igienizzato può diventare il terreno ideale per batteri. E quest’ultimo non sono affatto il massimo per la nostra incolumità.

Ergo, capite bene che anche ove li laviamo, in questo caso la nostra cara lavatrice, deve essere in primis pulito/a e ben igienizzato/a. Dunque  non dimentichiamoci mai questo aspetto, partendo dalla pulizia mirata dei filtri e schiacciando una volta al mese almeno il pulsante dedicato espressamente alla sua pulizia interna con tanto di mega igienizzazione.

Agendo in tale maniera consentiremo a questo elettrodomestico di funzionare meglio e dunque di consumare meno anche a livello di acqua e di energia elettrica. In tale maniera potremo iniziare parecchio a risparmiare in entrambe le bollette. Sempre in tale direzione cerchiamo di azionare la lavatrice a pieno carico.

Lavatrice, i trucci di nonna Licia per risparmiare un botto in bolletta

Attenzione, con codesta affermazione non vogliamo però dire che dovrà essere troppo piena. Difatti qualora fosse così potrebbe non realizzare un lavaggio ottimale. Noi saremmo a quel punto obbligati a farne altri e ciò ci porterebbe inevitabilmente a vedere salire ancora una volta i costi nelle due bollette poco fa citate.

Se vogliamo poi risparmiare maggiormente, il che, con la bruttissima aria che tira nel nostro Paese, sarebbe caldamente consigliato, potremmo verificare con maggiore attenzione quali siano le fasce orarie, a seconda anche del contratto che abbiamo stipulato con le aziende di erogazione dei servizi di energia elettrica e di acqua, nei quali si abbassano i consumi. E a quel punto azionare maggiormente la nostra lavatrice.

Il consiglio in più

Tuttavia il consiglio in più, decisamente accattivante, che ci dona in maniera tanto generosa nonna Licia, è quello di evitare la cosiddetta fase di prelavaggio a meno che i capi, biancheria in primis, non siano particolarmente sporchi.  Se non possiamo farlo, agiamo in questa maniera: azioniamo l’elettrodomestico in questione e dopo 10 minuti spegniamolo.

Lasciamo i capi così, in ammollo, per circa un’ora. Trascorso il tempo indicato, riaccendiamo e facciamo ripartire il normale ciclo di lavaggio. In questa maniera otterremo comunque dei panni al top ma avremo pure risparmiato un sacco a livello di consumi sia di acqua e di energia, visto che il prelavaggio incide tantissimo in tale direzione.