Pensioni, la quattordicesima è per pochissimi: se vuoi avere l’assegno devi rispettare tutte queste regole

Pensioni, la quattordicesima non è per tutti ma solo per pochi eletti. Ecco chi sono le regole da rispettare.

Non c’è alcun dubbio che l’argomento pensioni sia uno dei più chiacchierati e caldi del momento. Se da un lato ci sono molti giovani e giovanissimi che si lamentano che, con molta probabilità, dati e sondaggi alla mano, non la percepiranno mai in futuro, ci sono anche coloro che si lamentano del fatto che se questi ultimi non ci riusciranno o ad andarci o che non riescono ora a trovare una valida occupazione, è perché non si attua il cosiddetto ricambio generazionale.

Non per nulla possiamo notare che sono ancora tantissime le persone che, pur avendo tutte le carte in regola per andare in pensione, non fanno questa scelta, che sta facendo parecchio discutere, La maggior parte lo fa per amore della loro professione, mentre altre ancora per il semplice fatto che non accettano l’idea di invecchiare.

Poi c’è chi ritiene che si debba aspettare ancora qualche anno, al fine di poter percepire, maturando per l’appunto qualche anno in più, assegni a fine mese più cospicui. Inoltre è ancora viva a vegeta una fitta categoria di coloro che. pur essendo andati in pensione, continuano a lavorare. Parliamo dei pensionati lavoratori.

Insomma, come abbiamo visto, la situazione è ben più complessa e ampia di quel che potremmo pensare. Dulcis in fundo ci sono anche quei pensionati che si lamentano di percepire assegni pensionistici troppo esigui, nonostante gli aumenti che ci sono stati nell’ultimo periodo. Del resto la vita diventa sempre più cara, la crisi è ancora viva nel nostro Paese e i rincari sono all’ordine del giorno.

Pensioni, la quattordicesima, una notizia più che mai lieta

Fatto sta che per i cari pensionati, il mese di marzo, che è da vedersi pure come quello della rinascita, per via dell’arrivo della primavera, è stato molto fortunato, dal momento che hanno ottenuto tutti quanti un cedolino in più. Ora per alcuni di loro c’è un’altra lieta novella, ovvero la quattordicesima, che è da vedersi come un’autentica manna dal cielo, visto il periodo.

Tuttavia, come in ogni cosa, c’è il classico rovescio della medaglia che dobbiamo vedere e considerare. Difatti non tutti i pensionati la riceveranno. Solamente un gruppo potrà giovarne. Sapete di quale categoria stiamo parlando e a quali caratteristiche deve necessariamente rispondere per poterne beneficiare?

Ecco chi potrà percepirla

La quattordicesima verrà erogata nei confronti dei titolari di uno o più trattamenti pensionistici a carico dell’AGO, che è un acronimo dell’Associazione Generale Obbligatoria. Parliamo di lavoratori dipendenti,  di chi possiede gestioni speciali dei lavoratori autonomi, gestione separata, le forme sostitutive e chi fa parte del Fondo del Clero.

Inoltre ne hanno anche diritto i titolari dell’assegno di invalidità e della pensione superstiti. Altro requisito da soddisfare è quello di aver compiuto almeno 64 anni di età, nonché altri legati strettamente legati al reddito. In poche parole quest’ultimo non deve superare due volte il trattamento minimo previsto nel fondo pensione lavoratori dipendenti che nel 2024 ha importo annuo pari a 7.781, 93€.