Pasqua, quest’anno dovrai stare a casa: il costo di questi biglietti è triplicato | Addio vacanze

Pasqua, quest’anno dovrai rimanere a casa. Costi proibitivi se intendi partire. Ciao ciao vacanze.

Ce lo dovevamo aspettare ed è inutile negarlo. Con i paurosi rincari che hanno toccato nel profondo tutti i settori, quando si avvicinano le festività è normale che i costi di qualsiasi cosa, compresi quelli che riguardano svago, relax e divertimento, aumentino a dismisura. Questa è la dura legge del Marketing, che regna sovrano dappertutto.

Basta pensare  che quando andiamo al supermercato per la classica spesa settimanale troviamo numerosi esempi in tale direzione. Difatti nonostante partiamo da casa con le migliori intenzioni, ovvero di comperare solo quel che abbiamo segnato sulla lista, poi ci facciamo abbindolare da cartelli e dai volantini presenti negli store che reclamizzano super offerte.

Lo stesso possiamo dire di certi prodotti che sono posizionati in maniera da attirare in men che non si dica la nostra massima attenzione. Inoltre, se ci facciamo caso,  come mettiamo piede dello store  troviamo subito il reparto ortofrutticolo che ci mette di buon umore e ci induce a comperare di più. Lo stesso capita con il reparto forneria, che troviamo subito dopo.

E ora, come il calendario ci insegna, la Pasqua è alle porte e molte persone saranno indotte ad organizzare qualche gita fuori porta, i costi degli alloggi e dei mezzi di trasporto, aumentano ancora di più. Chi lo aveva già capito da tempo e ha voluto giocare di anticipo, ha potuto contare su prezzi interessanti, magari pure su qualche piccolo sconto.

Pasqua, valide alternative per trascorrerla a casa

Chi invece ha deciso solo ora di muoversi in tale direzione dovrà quasi di certo demordere e trascorrere i giorni del lungo ponte a casa in compagnia di parenti e/o amici. Ciò non vieta, in ogni caso, a queste persone di divertirsi e rilassarsi ne più ne meno, sfruttando gli spazi del giardino o compiendo passeggiate nelle zone verdi vicino alla loro dimora, come un bel parco.

Se da un lato il costo per un pieno di benzina è proibitivo, anche i biglietti per i treni non sono da meno. Tuttavia, quelli che, dati e sondaggi alla mano, avrebbero subito un’impennata superiore sarebbero quelli relativi ai viaggi in aereo. E più ci si avvicina alla Santa Pasqua, più assumono proporzioni esorbitanti.

Quanto costano effettivamente gli spostamenti?

Se per esempio volete andare da Milano a Berlino, dovrete essere e pronti a sborsare sui 455€ partendo la mattina di venerdì 29 marzo e rientrando nella serata del 1 aprile, che è il lunedì dell’Angelo, meglio conosciuto come Pasquetta. Negli stessi giorni se invece decidete di partire dalla Capitale e arrivare ad Amsterdam, dovrete spendere 489€.

Tuttavia non sono questi i voli più costosi,. Difatti pensate che per andare da Milano in volo a Sharm El Sheik si spende 766€ e da Roma Zanzibar 749€. Dulcis in fundo se decidete di partire sempre dalla Città Eterna e volete andare alle Maldive dovrete pagare per un biglietto 936€. Se, infine, sono le Seichelles la meta prescelta, il costo del biglietto salirà a 1166€.