Bonus bicicletta, se soddisfi questi requisiti te la regalano: non devi nemmeno fare richiesta
Esiste un bonus che è nato dalle ceneri di alcune agevolazioni pensate durante la pandemia, molto utile e innovativo.
Durante la pandemia, quando il contatto sociale era ridotto ai minimi termini, si era sentita la necessità di agevolare con alcuni bonus particolari gli spostamenti delle persone per evitare che ci fossero sovraffollamenti sui mezzi pubblici o troppe persone vicine sulla strada a rischio contagio per la vicinanza.
In quel periodo l’acquisto di monopattini e biciclette con agevolazioni era sembrata un’idea geniale, per permettere alle persone di spostarsi in sicurezza se privi di auto, perché si era reputato ingiusto creare un ulteriore isolamento in un periodo in cui non si poteva nemmeno chiedere un passaggio ad un amico.
Dalle ceneri di quel provvedimento si è pensato di continuare a garantire la possibilità di spostarsi alle persone che hanno delle disabilità ed in gioco è entrata una delle ultime trovate in campo ciclistico, ossia la bici a pedalata agevolata o elettrica.
La pedalata assistita potrebbe essere una valido aiuto per le persone non completamente autosufficienti, che però hanno le capacità mentali adeguate per spostarsi e così sarebbero completamente autonome, sebbene con qualche problema fisico.
Bonus biciclette
L’Agenzia delle Entrate ha più volte affermato che le persone disabili hanno la possibilità di detrarre le spese sostenute per un bici a pedalata assistita, perché questa rientra nel campo di tutti quegli ausili tecnici di cui hanno bisogno per la propria autonomia ed indipendenza.
Al momento è possibile detrarre il 19% di Irpef su tale spesa senza nessuna franchigia, senza nessun limite di spesa, quindi può essere acquistata la bicicletta che meglio risponde alle singole esigenze dell’individuo che decide di usarla.
I requisiti per ottenere il bonus bici
Possono beneficiare di questa detrazione coloro che dal verbale della commissione medica dell’INPS abbiano una menomazione tale da rendere fondamentale l’utilizzo di una bicicletta di questo tipo per gli spostamenti e il beneficio è applicabile nel caso che sia il disabile stesso ad effettuare l’acquisto, sia un suo familiare.
Per beneficiarne non occorre fare altro, perché verrà fatto tutto al momento della dichiarazione dei redditi quando presenterete il verbale della commissione medica, che contiene la spiegazione al bisogno di ricevere un ausilio meccanico per gli spostamenti, purché abbiate conservato la traccia del pagamento, che l’Agenzia delle Entrate si riserva sempre di verificare nel limite massimo di 5 anni, come avviene per tutte le ricevute.