Diventare ricco con una sola moneta, questi pezzi rari sono ricercatissimi: controlla nei cassetti e vendili subito
Non occorre possedere un antico sesterzio romano per avere una fortuna, nel vostro portamonete potrebbe esserci un piccolo tesoro.
Forse siete dei viaggiatori incalliti e inconsapevolmente nel vostro ultimo viaggio avete ricevuto come resto una moneta fortunata.
Tutti sanno che errori di conio, battitura o incussione rendono le monete preziose, perché diventano delle rarità sul mercato per gli appassionati.
Se siete amanti della numismatica, saprete che le edizioni speciali e limitate di qualsiasi anno e epoca rendono immediatamente quei piccoli tondini di metallo dei veri gioielli e più passa il tempo più il loro valore aumenta in maniera direttamente proporzionale agli anni trascorsi.
La libera circolazione dell’euro potrebbe avervi reso ricchi e nemmeno lo sapete, quindi armatevi di pazienza e controllate tutte le monete grazie a queste piccole indicazioni.
Moneta da 2 euro del principato di Monaco
Nel 2007 il principato ha prodotto una moneta da 2 euro commemorativa per la sua tanto amata principessa Grace Kelly, per celebrare il 25 anno dalla sua tragica scomparsa in un fatale incidente automobilistico.
Furono coniate 20.001 monete, una ovviamente è stata donata al principe Alberto, e rappresenta la tiratura più limitata in assoluto da quando esiste l’euro. Il valore attuale di questi due euro è di circa 4.000 euro, è improbabile che ne possediate una, ma, se così fosse, siete molto fortunati.
Le monete rare che potreste avere a casa
Tra le altre monete da tenere sotto controllo, ci sono i centesimi stampati dalla Zecca di Stato con la facciata sbagliata, infatti sui due cent finì erroneamente la Mole Antonelliana di Torino prevista per il centesimo, invece di Castel del Monte. Ad un’ asta questi centesimi sono stati battuti per 6.600 euro, una cifra veramente ragguardevole, se per caso ne possedete una e vi servono i soldi.
Anche la Finlandia ha la sua moneta rara, quando ha scelto di celebrare nel 2004 il fatto che molti stati siano entrati a far parte dell’Unione Europea, gesto nobile, ma questi due euro commemorativi non hanno ancora raggiunto stime elevate, per ora valgono 80 euro, quindi tenetele nel cassetto ancora per qualche anno. La Finlandia ha sfornato un altro piccolo gioiellino da collezionisti, perché ha coniato per la Grecia delle monete da due euro che raffigurano la principessa Europa rapita da Zeus sotto forma di Toro, moneta comune perché non è una limited edition, ma, se le guardate bene, presenta una piccola S sul fondo, la s sta per Suomi che significa Finlandia, e valgono 1.000 euro.