Spesa gratis per 3 anni, la soluzione del Governo contro il caro prezzi parte da marzo: a chi spetta
Spesa gratis per ben 3 anni, la soluzione del Governo contro i cari prezzi a partire da marzo. Chi può ottenerla.
Non se ne può più, lo sappiamo, dei continui e perpetui rincari che hanno toccato nel profondo tutti quanti i settori, compreso quello alimentare che è quello che ci sta indubbiamente maggiormente a cuore. Del resto, si sa, bisogna necessariamente mangiare per poter campare. E sarebbe anche d’uopo farlo bene.
Il che significa, come sottolineano di continuo gli esperti, seguire il più possibile una dieta, intesa come alimentazione, sana, varia, bilanciata e ben controllata dove non possono e non devono mai e poi mai mancare sia frutta che verdura fresca di stagione. Il problema è che, con i prezzi che girano, non è sempre facile riuscire a seguire un regime alimentare simile.
Diciamo pure che diventa sovente una vera impresa portare a casa tutti i prodotti che abbiamo segnato con cura nella famosa lista, prima di recarci in negozio. Anche se puntiamo per i nostri acquisti di stampo alimentare per lo più ai discount, è comunque difficile riuscirci pienamente.
Sono tantissimi gli italiani che infatti si lamentano del fatto di non essere in grado, ora come ora, di riempire degnamente il frigo e la dispensa. E ciò è decisamente molto ma molto preoccupante soprattutto se hanno figli piccoli a carico. Il Governo ha dunque pensato per combattere tale situazione e il temutissimo caro prezzi di donare la spesa gratis per ben 3 anni a chi è maggiormente in difficoltà.
Spesa alimentare gratis per 3 anni, la nuova pensata del Governo
Tale aiuto, che è da vedersi come una vera manna dal cielo, prenderà il via da marzo. Dunque può essere visto come un regalo anticipato di Pasqua che quest’anno, cade, come sia l’agenda che il calendario ci insegnano, il 31 marz0. Ovviamente bisognerà rispettare degli specifici requisiti per ottenerlo.
Ancora una volta entra in ballo un documento che conosciamo molto ma molto bene e che è sovente nominato nella nostra quotidianità. Nel farlo aggiungiamo che dobbiamo averlo a disposizione sempre bello aggiornato, oltre che reale e veritiero, se vogliamo richiedere eventuali aiuti, Bonus e Super Bonus. Si, è proprio lui, il caro ISEE.
A chi è destinato l’aiuto a partire da marzo
In questo caso dovremo averlo sotto la soglia dei 15mila euro annuali. Tale aiuto è da definirsi come il reddito alimentare che è stato indetto dal Governo per combattere con le unghie e con i denti lo spreco di cibo che è tuttora molto forte anche in Italia, nonostante la crisi, nonché per tendere una mano tesa, come poco fa già accennato, alle famiglie che vivono in un stato di grave difficoltà.
Per richiederlo è necessario inviare una bella email all’indirizzo di posta elettronica supporto.redditoalimentare@lavoro. gov.it. I pacchi poi riservati a chi ne ha il diritto, contenenti il cibo, saranno prenotabili tramite una speciale applicazione e ritirabili in uno dei centri appositi istituiti dal Comune di residenza.