Assegno di Inclusione, questa scadenza non la conosceva nessuno: attenzione a quando spendi i soldi

Assegno di inclusione
ADI attenzione a quando spendi i soldi – AdobeStock – www.FinanzaRapisarda,com

La guida per utilizzare al meglio i soldi del vostro assegno di inclusione, bisogna chiarire alcuni punti importanti.

Ormai dovrebbe essere ben chiaro a tutti che l’assegno di inclusione non è uguale al reddito di cittadinanza, sono due misure simili ma non identiche, hanno una funzione completamente diversa e non dovete dimenticarlo.

Entrambi sono stati pensati per aiutare le famiglie in difficoltà economica, ma sono due aiuti che operano nelle vostre vite in modo completamente diverso. Probabilmente il reddito di cittadinanza è stato mal gestito, nonostante fosse una grande idea, perché non hanno funzionato i sistemi per aiutare le persone in difficoltà a trovare un impiego.

L’assegno di inclusione ha regole diverse, è richiesto un comportamento attivo da parte dei cittadini, che devono presentarsi costantemente dai servizi sociali, per controllare il percorso familiare e la situazione economica.

Inoltre, il budget per questo fondo è stato ridotto, ergo sono molte meno le famiglie che usufruiscono del benefit purtroppo, ma almeno sembra che il percorso di inserimento nel mondo del lavoro stia sortendo i suoi effetti.

Cosa fare con l’ADI

L’assegno di inclusione è a tutti gli effetti denaro che vi spetta e, a differenza del reddito di cittadinanza, non siete obbligati a spenderlo entro la fine del mese della corresponsione, il reddito era un provvedimento con dei termini precisi, avevate termini stabiliti per la spesa e non era cumulabile.

Per fare un esempio pratico se percepivate il reddito di cittadinanza a marzo, entro aprile andava speso completamente, mentre l’ADI non ha vincoli, potete risparmiarlo per ipotetiche spese future, non avete l’obbligo di spendere interamente la cifra.

Risparmi
Assegno di inclusione e risparmi – AdobeStock – www.FinanzaRapisarda.com

L’assegno di inclusione vi permette di risparmiare

L’assegno di inclusione ha una disciplina diversa rispetto al reddito di cittadinanza, sebbene i vostri prelievi siano monitorati, almeno per ora non c’è nessuna regola che dia un termine al vostro budget. Potete risparmiare finalmente. Questa regola ancora in molti la ignorano, perché la disciplina del reddito è ancora insita nelle vostre menti.

Uno dei benefici dell’ADI, invece, fino a che il legislatore non deciderà diversamente, è che vi permette di tenere da parte qualche euro, perché non avete obblighi di spesa. Anche riuscire a risparmiare qualche decina di euro per un brutto giorno è importante in un momento di crisi e di fragilità e questo piccolo aiuto per la vostra famiglia potrebbe rivelarsi prezioso.