Poste Italiane cambia per sempre, ora con un biglietto potrai fare davvero tutto: niente più file né attese
Poste italiane cominciano una nuova fase, che se diventasse la regola le proietteranno direttamente nel futuro.
Le Poste sono diventate un elemento di forza per il Governo, perché ha deciso di rinnovarle e di non farle più percepire come uno stantio retaggio del passato, fatto di code inutili e servizi poco performanti.
Una grande novità per i cittadini italiani, dato che finalmente si smette di dare per scontato che tutti abbiano accesso alle tecnologie avanzate e che queste siano sempre performanti.
I siti statali purtroppo non sempre sono al top, ancora oggi sono lenti e buggano, difficili da caricare e costruiti a scatole cinesi con terminologie poco chiare, che non rendono mai agevoli le pratiche online.
Le nuove poste, secondo il progetto governativo, saranno fondamentali per decongestionare alcune procedure che richiedono troppo sforzo ai cittadini, che lavorano e non hanno tempo a disposizione per un burocrazia complessa, e dovrebbero finalmente agevolare le pratiche.
Al via la sperimentazione in due comuni che faranno da campione
Due comuni nel bolognese, San Pietro di Casale e Toscanella, sono i prescelti per iniziare la sperimentazione di una nuova procedura, che poi vedrà coinvolti 7 mila comuni, con l’inizio del progetto Polis, che poi verrà esteso al resto d’Italia.
Il tutto è frutto di un accordo tra il ministero dell’interno, delle imprese e delle poste e si potrà usufruire della nuova procedura per la richiesta pratica, veloce e funzionale del passaporto. Questa è una collaborazione importante, per creare un unicum di uffici pubblici collaboranti per i cittadini al fine di migliorare i servizi al pubblico.
La richiesta del passaporto all’ufficio postale
La pratica per ottenere il passaporto sarà semplice, bisognerà consegnare in posta un documento di identità valido, il codice fiscale e due fotografie. Il bollettino per il passaporto ordinario sarà pagato in posta così come la marca da bollo da 73,50 euro. Non dovrete più andare in questura e tutto sarà molto più facile.
Il nuovo database dei cittadini permetterà la comunicazione istantanea con le forze dell’ordine e, se vorrete, il vostro passaporto vi verrà anche comodamente consegnato a casa qualora ne facciate richiesta. I tempi di attesa sono variabili, perché dipende dai tempi in cui la questura consegnerà alla posta il passaporto, ma se il tutto funzionasse, sarebbe il primo tassello per cominciare una agevolazione di svariate procedure, per semplificare la vita dei cittadini.