Caro voli, quest’estate ci saranno degli aumenti da paura: Ryanair non conviene più | Comincia a risparmiare o rimani a casa
Quando le compagnie low cost non sono più così economiche si rischia di rinunciare alle vacanze, purtroppo è una triste realtà.
Il momento che tutti aspettano è quello delle vacanze e un grande aiuto negli ultimi anni è stato offerto dalle compagnie low cost, che vi hanno permesso di viaggiare senza indebitarvi.
Con la crisi e l’aumento del costo del carburante viaggiare non è più così confortevole come una volta, se volete portare un bagaglio a mano, che non sia uno zaino, dovete pagare, non vi viene offerto più nemmeno un caffè e il trasporto di una valigia da stiva costa quasi quanto il biglietto per voi.
Se aggiungete altre problematiche che si sono sommate solo nell’ultimo periodo, conti alla mano, 5 milioni di persone resteranno inevitabilmente a casa.
Addio vacanze, sperando che le temperature siano un po’ inferiori di quelle infernali dello scorso anno, dove anche la notte si registravano picchi mai percepiti di 32 gradi, rendendo l’estate un calvario.
Ryanair in difficoltà
L’amministratore delegato di una delle compagnie low cost più famose come Ryanair, Micheal O’ Leary ha affermato che i biglietti per l’anno finanziario aereo, che comincia ad Aprile, subiranno un aumento del 5 e del 10% e che la portata dei passeggeri sarà notevolmente ridotta.
Una caporetto per questa azienda che d’estate, ha sempre registrato il picco del fatturato grazie ai voli a basso costo e alla quantità di tratte che ha sempre garantito, cosa che invece sembrerebbe non poter più fare.
I gravi problemi di Ryanair
Ryanair è in una bufera, perché aspettava la consegna di nuovi Boeing 737 Max 8200, che riceverà in un quantitativo ridottissimo, dopo che c’è stato un incidente molto grave con questo modello di velivolo all’Alaska Airlines che ha visto staccarsi il portellone dopo il decollo. A questo punto i controlli di sicurezza sugli aeroplani di questo tipo si sono decuplicati e le consegne sono in stallo, perché pare ci sia un difetto di costruzione che mina la stabilità dell’aeromobile.
Ovviamente con il blocco delle consegne Ryanair non riesce a coprire le tratte promesse, non riesce a garantire il trasporto a tutti i passeggeri e per non andare in perdita deve aumentare il prezzo dei biglietti, per chi riesce ad assicurarsi il posto sui mezzi che l’azienda ha ancora a disposizione. Questa estate l’azienda non sarà assolutamente un competitor per le altre compagnie low cost che da anni sgomitano sul mercato dei voli.