IMU, gaffe dell’Agenzia: cartelle nulle inviate ai cittadini | Se la tua ha questo dettaglio non devi pagare

Imu
Imu cartelle nulle inviate – Depositphotos – www.Finanzarapisarda.com

L’IMU una delle tasse più impopolari non sempre deve essere pagata, prestate attenzione e ricordatelo sempre.

Con tutte le tasse che pendono sulle vostre teste è possibile fare confusione, il sistema fiscale è farraginoso ed è possibile sbagliarsi tra le scadenze ed gli enti che pretendono i vostri tributi.

Il sistema tributario italiano oltre ad avere carattere nazionale per alcune imposte, per altre ha caratteristiche regionali, suddiviso in sottogruppi di carattere esclusivamente regionale, provinciale e comunale.

Il buon andamento dell’amministrazione dipende dal pagamento delle tasse dei cittadini, purtroppo i grossi evasori che tolgono all’erario ingenti capitali non permettono il buon funzionamento della cosa pubblica, implementando il malcontento generale e causando nei comuni cittadini un senso di frustrazione, poiché sono sommersi da imposte che faticano a pagare, ma il sentire comune è in un certo senso di degrado generale.

Grandi sacrifici per tutti, ma la mancanza di denaro dell’intero paese ha condotto a tagli generali sui servizi, che ormai sono più che evidenti e il malfunzionamento del reparto pubblico in Italia non è più occultabile.

Imu e cartelle esattoriali

Il Comune, qualora non paghiate l’IMU, provvederà ad inviarvi una cartella esattoriale come da normativa, per riscuotere il vostro debito, ma potrebbe capitare che per una svista, la cartella non vi venga inviata o che arrivi oltre i termini stabiliti per legge.

Il diritto stabilisce che si può pretendere questo tributo entro 5 anni, quindi, ad esempio, quest’anno non è più escutibile da parte di un comune inerte l’IMU relativa al 2019, perché la legge punisce sempre i creditori che non hanno comportamenti attivi per riscuotere i loro crediti.

Non sempre dovete pagare
Attenzione ai dettagli forse non dovete pagare l’IMU – Depositphotos – www.FinanzaRapisarda.com

Leggete bene le cartelle esattoriali quando arrivano

Qualora vi arrivasse una cartella esattoriale quest’anno relativa all’IMU del 2019, dovete considerare il vostro debito prescritto, qualora invece non vi sia mai arrivata la cartella, perché il Comune non ha provveduto all’accertamento, la vostra posizione debitoria è decaduta. Questo, perché la legge pretende che gli enti siano attivi e non si permette che attivino procedure contro i cittadini con ritardo.

Per non pagare l’imposta, però, non è sufficiente che sia prescritta o decaduta, dovete impugnare l’eventuale richiesta di pagamento entro un termine massimo di 60 giorni dalla ricezione della notifica, inoltrando al Comune o all’Agenzia delle Entrate tramite una raccomandata o una pec i motivi dell’impugnazione, altrimenti inizierà un nuovo termine di prescrizione.