Caro bollette, aggiunta una nuova voce a carico dei cittadini: aumento vertiginoso | Dove trovarla
Non c’è pace per le vostre bollette, un continuo saliscendi senza controllo che spaventa un po’ tutti. Cosa accadrà nel prossimo futuro.
Il periodo più drammatico per i rincari è stato il 2022, i prezzi del gas erano decuplicati e le vostre bollette erano impagabili, ma anche l’acquisto di alcuni prodotti precotti era proibitivo, perché i costi metaniferi erano spropositati.
L’esplosione del conflitto russo-ucraino ha portato all’Unione Europea dei gravissimi disagi, molti sono stati i problemi che non riguardano solo la rincorsa allo stoccaggio del gas.
Molte componenti per i pack dei farmaci non sono più state reperibili, persino i pezzi di ricambio delle auto sono diventati introvabili e la guerra ha mostrato chiaramente che non è un fenomeno che coinvolge solo i due paesi in conflitto ma che riguarda tutti i paesi, perché le collaborazioni tra le nazioni è sempre stata data troppo per scontata.
Togliere la pace tra due stati dall’equazione, ha messo letteralmente in ginocchio l’Europa, che provava a stento a riprendere la sue economia dopo il triste periodo del Covid e, forse, l’intenzione occulta di Putin è sempre stata quella, non solo fare un atto di forza contro l’Ucraina, ma dimostrare che il suo peso per l’Unione è molto importante e le difficoltà che potrebbe creare sono enormi.
Nuovi rincari in arrivo
Nel 2022 i prezzi del metano erano passati da 20 euro a 350 euro al Megawattora e la corsa agli approvvigionamenti per fare scorta è costata veramente molto.
Prima o poi il conto da pagare arriva e i depositi pieni al 90% hanno condotto a una grossa differenza tra quanto pagato rispetto a quanto è stato incassato.
Business is Business
Il mondo del mercato non è beneficienza e Arera, in un documento ufficiale, ha scritto che a partire dal 1° aprile 2024 entrerà in vigore la Neutrality Charge, una tariffa che servirà a coprire la copertura dei costi del servizio di ultima istanza, in pratica un costo aggiuntivo sugli oneri di trasporto.
I prezzi del gas si sono abbassati, ma sono stati stoccati 30,7 milioni di MWh e ne sono stati consegnati e fatturati solo 10,5 milioni di MWh, con una differenza di prezzo di acquisto e vendita di circa 5 miliardi di euro. Questo denaro finirà nella Neutrality Charge, da pagare come oneri di trasporto in più, al fine di coprire i costi del servizio di stoccaggio. Quindi ci sarà un aumento di 2,20 euro circa al MWH che dovranno pagare gli utenti, perché è impossibile che si riesca a rivendere il gas stoccato.