IPhone e Samsung Galaxy scontati del 50%, la nuova politica europea blocca tutti i prezzi | Salvi ogni risparmio
L’Europa ha deciso di aiutare i suoi cittadini e permettergli di risparmiare sui loro cellulari una cifra considerevole.
Il cellulare con il passare degli anni non è più rimasto uno strumento esclusivo dei grandi manager come negli anni 90, oggi è un compendio indispensabile della quotidianità degli esseri umani.
Lo smartphone viene usato per lavoro, per consultare il registro elettronico dei vostri figli a scuola, per le chiamate d’emergenza, permette di comunicare con tutti in qualunque luogo e in qualsiasi momento.
I più giovani ascoltano musica, podcast, guardano film e serie tv mentre sono sui mezzi pubblici come parte della loro quotidianità e, sebbene abbia scatenato molte polemiche il suo uso improprio, perché episodi di deprecabile cyberbullismo, gli influencer che aumentano un inutile consumismo e una certa dipendenza dai social hanno reso questo piccolo oggetto pericoloso, resta comunque qualcosa che tutti avvertono come indispensabile.
Negli anni si è trasformato, perché le tecnologie sono migliorate a discapito della sua resistenza. Le persone nate negli anni 80 ricordano i primi modelli pensati per tutti come il Motorola 8.700 o il Nokia 3310, che erano praticamente indistruttibili e duravano secoli con le scocche rotte e consumate dopo cadute e danni accidentali, mentre oggi basta un nonnulla per distruggere lo schermo.
Norme nuove per i produttori di cellulari
Il Parlamento e il Consiglio europeo hanno deciso di fare un passo avanti per aiutare i cittadini e hanno discusso a lungo su tutti quei prodotti con certe specifiche di riparabilità previste dal diritto dell’U.E, per fare in modo che l’Unione preferisca la riparazione anziché lo smaltimento.
Questa decisione permetterà ai cittadini di risparmiare, perché le riparazioni saranno più accessibili e, inoltre, questa svolta è decisamente green, perché così facendo la quantità di rifiuti da smaltire sarà notevolmente ridotta e l’impatto sul pianeta sarà migliore, proteggere l’ambiente è un punto cardine per l’Europa.
Il diritto alla riparazione
La direttiva crea degli incentivi per i consumatori per prolungare la vita del loro prodotto facendolo riparare. Grazie a questa idea si creeranno dei nuovi posti di lavoro, dato che il business delle riparazioni avrà molto più spazio rispetto ad ora. I produttori dovranno garantire le riparazioni in termini ragionevoli con una garanzia prolungata e su una piattaforma online troverete tutti i costi.
I negoziatori hanno stabilito che ogni Stato membro dovrà introdurre una misura di incentivi per promuovere le riparazioni ed effettuare campagne di informazione, corsi per questo lavoro e offrire un incentivo Iva sui prodotti ricondizionati.