Bonus affitto, ora lo possono avere anche gli studenti: se soddisfi i requisiti lo richiedi in un attimo

Buone notizie per gli studenti che frequentano l’università fuori sede: è ancora valido il bonus per l’affitto

Quando sta per iniziare un nuovo anno accademico, comincia per tanti studenti una vera e propria corsa alla ricerca di una sistemazione dove alloggiare. Non tutti hanno la fortuna di vivere nella città dove ha sede l’università. Per tanti ragazzi, infatti, il sogno di laurearsi prevede un cambio di città e la ricerca di un alloggio.

Essere uno studente fuori sede comporta una serie di spese per le famiglie: affitti, trasporti, bollette, materiali per lo studio e così via. Esistono, però, delle agevolazioni che vanno incontro alle esigenze economiche degli universitari, tra cui il bonus affitti studenti fuori sede, un fondo destinato a tutte le regioni italiane.

Questo fondo è un vantaggio mirato per giovani che, per studiare, si sono dovuti trasferire fuori città. Questa agevolazione non è altro che un contributo erogato sotto forma di rimborso affitto studenti fuori sede e relativo alle spese sostenute nell’anno precedente. Si tratta di una misura cosiddetta strutturale, vale a dire riconosciuta di anno in anno.

Questa ulteriore misura di supporto è stata istituita grazie ai fondi del PNRR e serve a creare nuovi posti letto per i fuori sede. Si tratta, infatti, di un contributo erogato ai proprietari di immobili che pagano l’IMU sugli edifici per gli universitari fuori sede. Grazie a questa contribuzione, lo Stato sta tentando di incentivare le dotazioni di servizi per studenti.

A chi è riservato il Bonus

Gli studenti che possono usufruire di questo servizio devono avere in mano un regolare contratto di locazione riferito a un immobile presente nel comune in cui ha sede l’università o nei comuni limitrofi. Unitamente all’iscrizione a un’università distante almeno 100 chilometri dal proprio comune di residenza.

Inoltre, si aggiunge anche l‘iscrizione a un corso di laurea presso un’istituzione universitaria ufficialmente riconosciuta a livello ministeriale. Il Bonus affitti universitari viene concesso a studenti iscritti sia ad un’università pubblica che ad un’università privata. In realtà, possono beneficiarne anche gli studenti iscritti ai conservatori e alle istituzioni musicali e coreutiche.

L’importo del Bonus

Il contributo per l’affitto agli studenti fuori sede viene mantenuto, ma sono stati ridotti sensibilmente i fondi stanziabili, passando dai 15 milioni originari a 4 milioni di euro per il 2023 e 6 milioni di euro per il 2024. Data la dotazione di soli 4 milioni di euro per l’anno 2023, si stima che saranno 14.300 gli studenti che potranno beneficiare del Bonus.

Si parla dunque di un supporto economico che dovrebbe essere pari a circa 279,21 euro per ogni singolo studente. I fondi, come detto, saranno ripartiti tra 60 atenei statali, con l’Università della Calabria che riceverà la quota maggiore, pari a 576mila euro. Seguita dal Politecnico di Torino con 447mila euro e dall’Università di Catania con 210mila euro.