SSN, attese interminabili per ogni visita: in molti casi è illegale | Fai valere i tuoi diritti con questa lettera

Le liste d’attesa del servizio sanitario nazionale sono un flop inaccettabile, mesi e mesi per ricevere una semplice prestazione.

Un paese a livello sanitario allo sbando, risse al pronto soccorso, pochi medici, pochi infermieri e strutture inadeguate. Decenni di tagli hanno reso i servizi sanitari molto deludenti e dopo il periodo Covid in cui si osannavano gli angeli dell’ospedale, il Paese non è riuscito a implementare con strumenti validi il SSN.

Per certe prestazioni importanti come visite neurochirurgiche, psichiatriche e neurologiche le agende dei medici sono sempre chiuse e, se si chiama il CUP, non sono nemmeno in grado di dire se e quando il medico sarà disponibile.

Questo lascia i pazienti smarriti in un momento di fragilità, perché l’incertezza e il disservizio gravano sui pazienti come un macigno e, se una persona non ha la possibilità di rivolgersi ad una prestazione in libera professione molto costosa, il rischio potrebbe essere la morte.

Disagi e problemi insormontabili di un’ Italia che è allo stremo, inutile nasconderlo, che offre risorse limitate e che non è assolutamente in grado di pensare davvero ai suoi cittadini.

Sanità collassata

E’ degradante sentirsi dire che bisogna aspettare sei mesi o più per fare una tac, anche perché negli anni passati i Governi si erano impegnati nel tentativo di garantire prestazioni pubbliche entro e non oltre il limite di 60 giorni dalla richiesta.

Utopia pura, perché in un paese dove manca il personale sanitario che può garantire l’efficienza e che ha lasciato spazio solo al privato, le cure sono un lusso e molte persone rinunciano, perché non se lo possono permettere e questo dato è qualcosa di cui un paese, che una volta era giudicato un’eccellenza medica, deve vergognarsi, dato che decenni di scellerate scelte di governi di tutti i colori hanno collassato il sistema.

Scrivete per far valere i vostri diritti

Dato che le leggi esistono e sono a vostra tutela, non lasciatevi piegare dal sistema collassato, armatevi di pazienza e scrivete all’Asl di competenza e alla Regione, perché sono tenute a garantirvi una prestazione nei tempi stabiliti dalla legge anche intramoenia e addebitandovi solo il ticket.

Il termine per le visite specialistiche è di trenta giorni e di sessanta per le diagnostiche, sono termini perentori, pertanto, se il SSN non riesce a rispettare i termini, scaricando il modulo apposito dal sito Asl, potrete avere la visita in ospedale (intramoenia) pagando solo il ticket fuori dall’orario di visita del medico.