Caro spesa 2024, l’aumento per le famiglie è spaventoso : questi prodotti non potrai più permetterteli
Fare la spesa è diventato un incubo, i rincari sono sempre più eccessivi e un italiano su due è in difficoltà.
Inflazione. Questo termine ormai è diventato di uso quotidiano e sta rovinando le esistenze di tutti gli italiani. Per comprendere quanto pesi su ognuno bisogna riprendere qualche piccolo concetto di economia.
Si registra inflazione quando i rincari sono di una portata così ampia da non coinvolgere solo singole voci di spesa, ma abbraccia lo spettro totale dei beni di consumo.
In parole povere con la stessa quantità di denaro si possono acquistare meno beni e servizi rispetto a prima, quindi il valore degli euro non ha più la stessa “forza” precedente.
Dopo i copiosi rincari in bolletta, purtroppo, la crisi nel Mar Rosso ha portato una crescita dell’inflazione che sta stravolgendo anche il paniere spesa degli italiani, che sono in sofferenza e non riescono a riempire il carrello come prima.
Dati inflazione
A Dicembre si era registrato un piccolo calo, ma il mese di Gennaio ha visto l’inflazione crescere dello 0,8% a causa dei rincari sui trasporti e dei beni alimentari non lavorati, i dati sono chiari un italiano su due ha difficoltà a fare la spesa e uno su tre può permettersi solo il discount.
La spesa alimentare è calata e, dato che questa viene calcolata come un qualcosa di obbligatorio, si evince che le famiglie hanno rinunciato alla quantità, che in pratica è l’ultimo passo verso il baratro. I passaggi nell’equazione economica sono facili: meno acquisti, crisi dei commercianti e industrie che producono di meno. In un attimo si può arrivare al licenziamento, perché il personale non è più necessario.
Generi alimentari non lavorati troppo cari
I beni non lavorati sono i beni non trasformati come la carne, il pesce, la frutta e la verdura fresche. Questi alimenti costano il 5,9% in più, ovviamente non sono i soli ad avere subito un incremento di costo, ma possono essere utilizzati per comprendere l’andamento inflazionistico in Italia.
Il caro dell’inflazione è stato inferiore rispetto a quello che si era preventivato, quindi non si può fare una previsione su come si comporterà la BCE di conseguenza, per arginare la ferita sanguinante in Europa. Tutti speravano che la Banca Centrale agisse per ridurre i tassi di interesse, ma con questa crisi nel Mar Rosso come imprevisto, non è possibile stabilire gli andamenti del mercato e cosa accadrà ai tassi.