Inflazione in picchiata, questi prodotti ora costano una sciocchezza: meglio fare scorta
Inflazione più o meno stabile al + 0.6%, potete trarre un sospiro di sollievo e fare scorta, perché è il momento giusto.
Il caro vita dovuto all’inflazione è un flagello, tuttavia nonostante le notizie dicano che i conflitti bellici si stiano espandendo e probabilmente avranno un impatto molto negativo nel futuro prossimo su tutte le forniture e sui beni, in questo preciso momento l’inflazione è scesa a + 0,6% dall’11,6% che si era registrato nel 2022.
In quell’anno era diventato complesso effettuare qualsiasi tipo di acquisto e i prezzi erano proibitivi per la popolazione, che ha affrontato un periodo buio di estrema difficoltà.
In parole semplici, si potrebbe dire che i rincari del 2023 nei confronti della collettività erano solo una pesante eredità dell’anno precedente e si stima che nel 2024 i rincari saranno minimi senza il peso di un annus horribilis come il 2022.
Se riuscite a comprendere questi valori matematici, il rincaro prezzi che ci sarà nel primo periodo del 2024 sarà minimo, anche se l’economia mondiale è appesa ad un filo a causa dei problemi politici attualmente in corso.
Fate la spesa ora
L’indice dei prezzi al consumo nell’eurozona è sceso in questi giorni e c’è un normalizzazione dei prezzi e un maggiore potere d’acquisto per i consumatori in generale.
La banca centrale ha provato in tutti i modi a contenere l’inflazione, cioè l’aumento generalizzato dei prezzi in un dato periodo di tempo, sotto al 2% senza che si verifichi la deflazione come sta avvenendo in Germania e anche in Francia. Deflazione è un concetto complesso, perché è un paradosso, i prezzi scendono e il potere di acquisto sale, ma le persone piagate dalla precedente inflazione temono ad acquistare, nel timore che i costi possano risalire, portando il paese alla recessione.
Evitare la recessione
Per evitare la deflazione con il relativo calo della domanda, dettato da un ragionevole timore, e la conseguente disoccupazione che ne deriva, perché le aziende in sovrapproduzione tendono a licenziare i lavoratori, è chiaro che, nonostante la preoccupazione per la crisi mondiale, questo è il momento per fare scorta.
Cercate di acquistare alimenti a lunga conservazione o prodotti in offerta come abiti e generi per la casa in forte sconto, perché questo è il momento di agire. Con questo metodo approfitterete di un carello spesa più copioso e aiuterete il paese a non recedere, problema ancora più grave che non si può assolutamente affrontare ora.