Deumidificatore gratis, se vuoi risparmiare davvero puoi farlo da te: gli ingredienti li hai già in casa

Il deumidificatore è un elettrodomestico molto importante, specialmente nella stagione fredda. Ma come possiamo crearne uno fai da te? È realmente possibile?

L’umidità nelle nostre case, diciamolo pure, è una cosa veramente detestabile, specialmente se alla lunga tende a creare antiestetica muffa sulle nostre pareti. Inoltre l’umidità è anche molto pericolosa per quel che riguarda la nostra stessa salute. Non per nulla può generare numerose malattie.

Da diverso tempo a questa parte, giusto per contrastare questa pecca che sta colpendo irrimediabilmente molte abitazioni private, e non solo, con tutti i rischi che ne conseguono, è stato messo a punto un elettrodomestico chiamato per l’appunto deumidificatore, acquistabile in qualsiasi negozio di elettrodomestici.

Alcuni inoltre sono anche in possesso di fragranze aromatiche molto accattivanti, che in genere vengono vendute in comode boccette e che possono essere inserite nell’apposito macchinario. Ad ogni modo, quello che molta gente ancora non sa è che esiste pure la ghiotta possibilità di crearsi un deumidificatore totalmente fai da te.

Pensateci bene, la possibilità di costruirsi il nostro deumidificatore tutto da soli, al solo pensiero ci fa subito pensare ad un grande risparmio a livello di denaro, oltre che alla possibilità di riciclare del materiale che diversamente andrebbe gettato via, ma che in questo caso potrebbe tornare utilissimo.

Deumidificatore fai da te, di che cosa abbiamo bisogno?

Sicuramente non si tratta di metterci in condizioni di assemblare noi stessi dal nulla un macchinario come se fossimo, una sorta di Archimede Pitagorico, ma di mettere insieme dei materiali differenti che ci aiuteranno poi a tenere l’umidità bella lontana dalla nostra abitazione. Di che cosa necessitiamo?

Innanzitutto ci servirà un bel po’ di sale e di sale marino semplice e non iodato, poi di un contenitore trasparente, possibilmente in vetro, magari un barattolo, con tanto di coperchio, questa parte è molto importante. Pensate magari ad un semplice  barattolo di conserva di pomodoro o di marmellata intatto e in disuso.

Come crearlo e dove posizionarlo

Pratichiamo  ora con un trapano dei fori ben distanziati e regolari nel tappo, dopodiché una volta scelto il luogo dove desideriamo posizionarlo e avendo ben calcolato la quantità di umidità presente in quel punto, riempiamolo di sale. Ovviamente più sarà umido il luogo dove vorremo posizionarlo, più sale andrà inserito nel barattolo.

L’umidità in poche parole verrà assorbita dal sale, passando e venendo dunque aspirata dai fori presenti nel tappo. La trasparenza del barattolo ci servirà come sorta di indicatore, dal momento che il sale si scioglierà, man mano che verrà a contatto con l’umidità assorbita. Quando sarà del tuto liquefatto significherà che dovremo cambiarlo e via dicendo. Man mano  poi che smetterà di sciogliersi vorrà dire che l’umidità sarà stata debellata.