Condizionatori vietati in Europa, tutto è già stato deciso: ti toccherà sborsare un sacco di soldi
L’ Unione Europea pone un freno ai condizionatori, l’Italia recepisce la direttiva, preparatevi al cambiamento.
L’Europa ha intrapreso un percorso di rivoluzione green molto importante, i paesi sono obbligati a seguire le direttive per evitare sanzioni e quindi vi dovete adeguare a quanto vi verrà detto.
Per capire cosa sta accadendo è necessario essere chiari e precisi su cosa sia il Registro F- gas dell’Unione Europea; questo è uno strumento assai importante per tenere sotto controllo l’uso degli f-gas, ovvero i gas fluorati che hanno un importante effetto serra : gli idrofluorocarburi, i prefluorocarburi e l’esafluoruro di zolfo.
Dal 2018 devono iscriversi a questo registro tutte le imprese che svolgono attività su apparecchiature di refrigerazione, condizionamento d’aria e pompe di calore, perché è necessario monitorare apparecchi che immettono nell’atmosfera gas serra.
Capirete che certi apparecchi obsoleti sono palesemente fuori norma, perché molti anni fa non era nemmeno preso in considerazione il problema e dal 2025 gli apparecchi con tecnologia arretrata con ad esempio Gas R410A in quantità superiore a 3 kg non potranno più essere venduti.
Cosa ha deciso il Parlamento Europeo
In seduta plenaria il Parlamento Europeo, con la stragrande maggioranza dei voti, ha stabilito che dal 2050 i condizionatori e le pompe che usano ancora fluorati saranno definitivamente messi al bando.
Avete 26 anni per adeguarvi al fatto che l’alto livello di emissione di gas serra nell’ambiente dipende dai vostri strumenti e dovete optare nel futuro, per elettrodomestici che sfruttano gas naturali, perché salvare il pianeta è la priorità massima in questo momento. Avete un tempo sufficientemente lungo per risparmiare e investire in prodotti meno inquinanti.
Preparatevi a cambiare le apparecchiature
Il regolamento contiene tabelle perfettamente scadenziate, differenziate per tipologie di apparecchi, per permettere a tutti di comprendere quando e come effettuare la sostituzione o quando sarà impossibile commercializzare tali elettrodomestici. Ad esempio, per i condizionatori domestici è previsto che l’utilizzo dei gas sintetici con un GWP massimo di 150 sarà entro e non oltre il 2029, mentre dal 2025 saranno previsti solo gas naturali. Per le pompe di calore la data sarà il 2027, con manutenzione possibile per gli apparecchi già installati.
Il gas naturale che dovrebbe essere utilizzato, per evitare eccessiva produzione di CO2, è il propano. Purtroppo, sul mercato europeo, per ora, non esistono ancora condizionatori che funzionano con questo gas e l’adeguamento inizierà nei prossimi anni, pertanto valutate bene cosa fare, se avete intenzione di installare il condizionatore, perché potreste trovare un’offerta conveniente solo per il fatto che a breve dovrete cambiarlo ancora.