TV, programmi e canali non funzionano: l’Italia non è pronta | Dovrai buttare il televisore
TV, programmi e canali a rischio. Si dovranno buttare molti televisori. Che cosa sta per accadere.
Ci voleva anche questa, diranno in molti e pure a buona ragione. Difatti con la brutta aria che tira nel nostro Paese pensare di dover fare acquisti pure importanti dal punto di vista economico in questo preciso periodo è da pazzi e persino da irresponsabile. Tuttavia talvolta è necessario compiere questo passo.
E se parliamo di una televisione che non va più o che comunque non possiamo più usare non possiamo fare altro che mettere la mano sul portafoglio o sul conto in banca e proseguire con l’acquisto. Certo adesso che abbiamo tutti quanti speso da poco dei soldini in più per via delle festività natalizie non sarebbe il top ma magari grazie ai saldi possiamo approfittare di qualche sconto pure in tale direzione.
Ovviamente non dobbiamo farci fregare. In che senso? Esattamente come talvolta capita in alcuni supermercati che ci parlano di maxi e super vantaggiose offerte quando sono in realtà sono soltanto delle sole, come si dice Roma, anche durante il periodo dei saldi dobbiamo tenere la antenne belle tese.
Difatti può essere che lo sconto non sia reale o che lo sia semplicemente perché si tratta di un prodotto che ben presto diventerà desueto. E nel caso di un elettrodomestico e soprattutto di un televisore sarebbe sciocco cedere dunque all’acquisto. Difatti rischieremmo a stretto giro di non saperci che fare con esso.
TV, programmi e canali a rischio, il clamoroso passo indietro
Non per nulla il mondo tecnologico è in continua evoluzione. Dunque ciò che va forte, o magari proprio fortissimo oggi, già domani potrebbe essere diventato vecchio. Proprio come accade quando un bambino profondamente viziato vuole un gioco, assai costoso, e poi come lo ha se lo dimentica dopo pochi istanti in giro per casa.
Può però anche capitare che le promesse fatte tempo fa legate a vere e proprie rivoluzioni per tanti motivi, soprattutto economici e commerciali, non vengano rispettate. E se ciò è accaduto, proprio in questi ultimissimi giorni, è in realtà per tendere una mano tesa a tanti italiani. In che senso? Che cosa vogliamo dire?
Molti italiani non sono corsi ai ripari
Per il 10 gennaio era super atteso il passaggio anche della Rai al DVB- T2 in toto. Così non è stato. E se tale scelta non è andata, almeno per ora in porto, è perché dati e sondaggi alla mano, tantissime famiglie italiane che pagano regolarmente il canone, non sono riuscite a correre ai ripari comprando un nuovo televisore.
Difatti quelli più vecchi, che sono ancora in uso in molte case, non sarebbero stati più in grado di trasmettere molti canali. E ciò avrebbe creato di certo un gran mal contento presso gli italiani. Oltre a ciò le realtà televisive avrebbero perso una grande platea di telespettatori che di questi tempi valgono come l’oro a livello di Marketing.