Monete da 1 euro rare, queste fanno impazzire i collezionisti: se ne hai una ti sistemi a vita

Le monete sono una parte della storia di uno stato e quelle rare hanno fascino e alcune anche un discreto valore.

Fino a qualche tempo fa tutti parlavano dei 50 cent rari coniati in Slovenia del 2007 con tiratura bassa o quelle portoghesi del medesimo anno con i sigilli del primi re del Portogallo Alfonso I il conquistatore dal valore di 50 euro.

Se siete appassionati di numismatica, sapete sicuramente che il valore di una moneta è stabilito in base ad elementi multifattoriali: tiratura, circolazione, errori di conio, rarità e stato di conservazione.

Collezionare monete richiede una certa abilità di valutazione, se si desidera impreziosire il proprio assortimento con pezzi rari e di interesse. Non è un hobby semplice, ma è sicuramente qualcosa di molto affascinante da mostrare agli amici.

Oltre ai 50 cent anche le monete da un euro presentano una serie di varietà speciali, che possono fare gola a molti collezionisti o mercanti, perché  alcune di esse raggiungono un valore molto importante.

Monete da 1 euro rare

Sicuramente le monete da un euro da menzionare nell’elenco delle rarità sono quelle del 1999 coniate in Belgio, Finlandia, Francia, Spagna e Olanda con ben tre anni di anticipo rispetto al suo valore legale. Il Portogallo ha una moneta rarissima quella del 2008 che presenta un errore di conio così palese da farla arrivare ad avere un valore di 2.500 euro.

All’epoca furono coniati per errore 107.000 esemplari con la vecchia mappa dell’Europa, furono ritirati circa 9.000 pezzi, ma gli altri sono rimasti in circolazione e con gli anni hanno assunto valore per i collezionisti.

Se siete dei collezionisti alcune delle vostre monete da un euro valgono una fortuna

Ci sono alcune monete da 1 euro molto rare e molto preziose, come quelle del Principato di Monaco del 2006 con una tiratura di 11.180 esemplari  senza i marchi della Monnae de Paris, la Zecca francese. Sempre un grande valore per rarità sono quelle coniate a San Marino nel 2011. Il Vaticano ha coniato euro introvabili dal 2002 al 2005 con l’effigie di Giovanni Paolo II.

In Lettonia sono rarissime le monete del 2018 emesse in 5.000 esemplari che possono raggiungere un valore molto importante per i collezionisti. Un valore di livello sono quelli degli euro tedeschi coniati dal 2002 al 2003 con errori di conio piuttosto evidenti (la J al posto della G, la sigla della Zecca di Stato mancante) che sul mercato arrivano ad avere un valore esorbitante anche di 10.000 euro.