Integratori, le associazioni mettono in guardia: “Non c’è alcuna prova che funzionino” | Smettila di sprecare i tuoi soldi
Uno dei mercati più floridi in Italia è quello degli integratori che è in crescita esponenziale rispetto a molti altri paesi.
Italiani salutisti, quasi il 70% della popolazione usa regolarmente integratori e, se si considerano anche quelli che ne hanno fatto uso almeno una volta nella vita, la percentuale di consumatori sale abbondantemente sopra l’80%.
Secondo la disciplina farmaceutica si considera integratore alimentare quel prodotto destinato ad integrare una comune dieta, come fonte di vitamine e minerali o sostanze nutritive carenti nel fabbisogno di una persona.
Il loro uso continuativo e randomico è spesso fonte di discussione tra gli addetti ai lavori, dato che alcuni li usano senza aver consultato nessuno, per ricaricarsi, ai cambi di stagione, in modo casuale seguendo le pubblicità, senza pensare che in realtà i fabbisogni umani dovrebbero esser soddisfatti solamente con la dieta.
Negli ultimi tempi la frontiera degli integratori è arrivata ad un livello superiore, perché sono nati prodotti a base di collagene che hanno una brandizzazione fantastica dato che promettono di cancellare i segni dell’invecchiamento, prevenire la formazione delle prime rughe e anche aumentare la densità ossea.
Il collagene
Il collagene è un proteina molto importante per il corpo umano, perché svolge un ruolo principe per mantenere elastica e tonica la pelle, ma è presente anche nei legamenti , nei tendini e nei vasi sanguigni.
E’ prodotto abbondantemente durante l’infanzia e la sua produzione diminuisce con il passare degli anni, perché il corpo non riesce a sintetizzarlo più nella stessa quantità. Si potrebbe dire che fa parte del normale processo di invecchiamento, ma i produttori hanno sfruttato questo concetto affermando che se si assumono compresse di collagene, si riesce a rimanere giovani.
Marketing azzardati
Il collagene che vi viene venduto sotto forma di integratori in pillole o bevande, deve per forza affrontare il processo digestivo dell’organismo ed è in questo caso che sorgono i dubbi sulla funzionalità di questa proteina per via orale, perché una volta che è stata assorbita dall’organismo, questo non può più in alcun modo riconoscere i frammenti di amminoacidi che la compongono e quindi assumerlo per ingestione sarebbe inutile.
Gli studi su questo tipo di prodotti sono troppo recenti e non è ancora possibile stabilire la loro efficacia o no rispetto ai placebo, la certezza è che l’assunzione come integratore (molto costoso) potrebbe esser un fake dato che il corpo degrada le proteine ingerite. Nel dubbio per ora, non comprate.