Risparmiare con la regola del 40, 30, 20, 10, il trucco geniale che ti farà avere una vacanza gratis questa estate | Come iniziare
Gestire i propri risparmi è un problema attualissimo in tempi di crisi e avere delle chiare regole è molto importante.
Essere dei buoni pianificatori delle finanze familiari è importantissimo al giorno d’oggi, perché la crisi economica ha reso tutti più poveri e, di conseguenza, è fondamentale avere sempre sotto controllo le proprie entrate e le uscite.
Molte persone ricorrono ad applicazioni per avere un aiuto su come pianificare le spese, cercando di stabilire un bilancio di settimana in settimana per far quadrare i conti, perdendo veramente tanto tempo.
Quando si cerca di fare un family planning le voci sono tantissime e non è possibile calcolare in anticipo le variabili che potrebbero verificarsi, quindi le persone si stancano, perché non si ha abbastanza tempo da dedicare ad una pianificazione complessa e difficile.
Il metodo migliore per gestire le finanze di un nucleo familiare dovrebbe essere semplice e intuitivo, per evitare perdite di tempo e per fare in modo che chiunque abbia la possibilità di avere il pieno controllo delle proprie spese e magari di risparmiare qualche euro.
Ragionare per obiettivi
Uno dei metodi più semplici per gestire le proprie spese mensili è sicuramente quello di avere il focus sugli obiettivi che si vogliono realizzare, che sono diversi da nucleo a nucleo. Tutti dovete imparare a gestire i vostri introiti, sapendo perfettamente quanto mettere da parte e quanto destinare alle spese.
L’importante è avere una panoramica precisa sui costi fissi, dimodoché il resto sarà semplice ed intuitivo per voi, perché con uno sforzo minimo potrete tranquillamente fissare tutti gli obbiettivi che desiderate raggiungere durante il mese, per non avere sprechi e per poter anche avere risparmi.
Risparmiare con il trucco del 40, 30, 20 e 10
Se ricordate i diagrammi a torta che avete studiato a scuola, dovete impostare il vostro diagramma a fette tenendo presente queste percentuali 40%, 30%, 20% e 10%. Come i migliori economisti dovete calcolare che il 40% del vostro stipendio serve per le spese fisse come mutuo, bollette, spese condominiali o rate auto e vanno accantonati per esigenze improrogabili. Il 30% delle vostre entrate vanno accantonate per i beni accessori che rendono la vostra vita migliore come l’abbigliamento, gli abbonamenti alle piattaforme streaming, hobbies e viaggi.
A questo punto potete valutare gli extra delle vostre entrate. Il 20% del reddito deve essere messo da parte per eventuali imprevisti come visite mediche o problemi all’auto, mentre il rimanente 10% potreste investirlo in un conto deposito vincolato a lungo termine, che potrà garantirvi un piccolo tesoretto per il futuro.