IMU, da gennaio risparmi tantissimo sull’odiata tassa: il nuovo requisito salva milioni di italiani I Ti tieni tutti i soldi

Con il nuovo anno è in arrivo anche un nuovissimo e amatissimo sconto. Si parla dell’IMU.

Trovandoci ancor ora in un periodo popolato da una grandissima crisi e da terribili rincari, i quali stanno pesantemente gravando su tutti i settori, fra cui quello alimentare, che sta particolarmente a cuore ai consumatori, risparmiare dei soldi, in maniera da mantenere ben rimpolpati i propri fondi, è sempre  da vedersi come una manna dal cielo.

Sta diventando terribilmente complicato anche solo il fatto di poter mantenere un tetto sotto il quale vivere. Ciò è riferito in modo particolare a coloro che vengono definiti inquilini, ovvero che pagano un affitto a un locatario per vivere nella dimora in cui risiedono, e non tanto ai proprietari di casa, che invece sono coloro che si sono mossi in direzione di tale agevolazione.

In tanti magari erroneamente pensano che sia più vantaggioso possedere la casa in cui si abita, anziché pagare vitanaturaldurante un affitto, capace di dimezzare il proprio stipendio, ma non è proprio così. Moltissimi proprietari, ora come ora per poter comperare la propria abitazione sono costretti ad accendere mutui, per i quali sono previsti molti anni per l’estinzione. Inoltre è totalmente loro la responsabilità dell’immobile.

In parole povere, un proprietario dovrà poi rispondere di tutte le riparazioni e rimesse a nuovo dell’immobile, qualunque sia la sua situazione economico finanziaria, il che può anche rivelarsi più dispendioso rispetto al pagamento di un canone di affitto, il quale però esenta l’inquilino da ogni responsabilità. Tornando allo sconto IMU, quest’iniziativa è stata adottata dal comune di Sarzana per un particolare motivo.

Lo sconto IMU e il tentativo di ripopolazione

In questo Comune l’intento preciso è quello di ripopolare il centro storico. Tuttavia non si tratta molto di abitazioni, quanto più di attività commerciali, che anch’esse necessitano di un luogo e pertanto anche in questo caso va versato un canone di affitto, al fine di poter risedere in loco con la propria attività.

La manovra di Bilancio del 2024 prevede esattamente uno sconto in percentuale sul 30% per quel che riguarda i proprietari dei fondi sfitti che decidono di concedere l’immobile in locazione. Un’iniziativa questa che non si esclude che potrà essere contemplata anche da altri Comuni al fine di ripopolare determinate zone. E ora andiamo a parlare di sconti con tanto di percentuale più mirata.

I diversi sconti in percentuale

Se si tratta di una stipulazione di un contratto a canone concordato si arriverà a toccare il 25%, mentre invece si può arrivare anche a 50% se l’immobile venisse concesso in comodato d’uso gratuito a un parente di primo grado in linea retta, quale ad esempio un figlio o genitore, a patto che il contratto sia registrato all’Agenzia Delle Entrate.

Un altra conditio sine qua non perché tale opzione diventi applicabile è di essere residenti nello stesso Comune in cui è presente l’immobile e  possederne almeno due ad uso abitativo. Lo sconto al 50% può anche essere riconosciuto a pensionati residenti all’estero, a patto che si tratti di un Paese convenzionato con l’Italia.