Film italiani al Box Office, quanto hanno guadagnato le pellicole negli ultimi anni: in vetta c’è un unico protagonista
I film italiani stanno riscuotendo un buon successo di pubblico e fanno capire che da diversi anni sono cambiate anche le mode.
I film italiani stanno incontrando i gusti del pubblico a più livelli. Le storie espresse sullo schermo sono per la maggior parte storie di tutti i giorni, di gente comune ed è facile immedesimarsi nei protagonisti delle storie cinematografiche. C’è da dire, inoltre, che i campioni di incasso sono, stranamente, film interpretati da attori comici che però non fanno i comici.
Possiamo dire insomma che il cinema italiano ha dimostrato negli anni una grande capacità di produrre film in grado di attrarre il pubblico nelle sale e di generare incassi elevati. I film italiani con maggiori incassi sono spesso commedie leggere e divertenti che riflettono le abitudini e le contraddizioni degli italiani, insieme ai film drammatici o d’autore.
Tra i registi più rappresentati nella classifica dei film troviamo Gennaro Nunziante, che ha diretto quattro film con Checco Zalone, Neri Parenti, con sei cinepanettoni con Massimo Boldi e Christian De Sica, e Massimo Venier, che ha collaborato con Aldo, Giovanni e Giacomo in tre film. Naturalmente il fenomeno Cortellesi al suo esordio in regia.
Tra i film più vecchi presenti nella lista spiccano “La vita è bella” di Roberto Benigni, vincitore dell’Oscar nel 1999 e record assoluto per un film italiano all’estero con oltre 200 milioni di dollari d’incasso. “Il ciclone” di Leonardo Pieraccioni, fenomeno culturale degli anni ’90 che ha lanciato la carriera dell’attore-regista toscano.
Campioni al botteghino
L’esempio più lampante arriva da “C’è ancora domani” di Paola Cortellesi, diventato un caso nazionale. La Cortellesi è, infatti, un’attrice per lo più brillante e in questo film, oltre alla regia, esprime molto bene anche il suo essere proprio un’interprete completa e ricca di sfumature, arrivando a superare i 30 milioni d’incasso.
Il prossimo obiettivo per “C’è ancora domani” è cercare di raggiungere Checco Zalone, che ha nelle sue mani tutti i primi quattro posti di questa speciale classifica. Il quarto posto non è vicinissimo, ed è “Che bella giornata” che ha, ad oggi, circa 43 milioni d’incassi, mentre in terza posizione c’è “Tolo Tolo” con poco più di 46 milioni.
Al primo posto solo un nome
Ancora Zalone, asso pigliatutto con “Sole a catinelle” e quasi 52 milioni, dietro solo a “Quo vado?” che è primo con un totale di più di 65 milioni. “Benvenuti al Sud” al momento è in vantaggio di soli 300 mila euro rispetto alla Cortellesi, che è in decima posizione nella classifica dei film con più incassi in Italia a poca distanza da Barbie.
Impossibile invece pensare di arrivare alle cifre di Zalone. però per “C’è ancora domani” la spinta emotiva è molto forte e quasi inaspettata. Merito della trama, dove dramma e commedia sono coniugate entrambe. E a questo punto c’è da chiedersi quando uscirà un suo nuovo film, visto che sono così amati e danno una boccata d’ossigeno a tutto il settore.