Caro voli, fare un’assicurazione può aiutare a risparmiare? Quali sono i vantaggi di questa pratica sempre più diffusa
Consigliabile l’assicurazione per intraprendere ogni tipo di viaggio per tutelarsi da eventuali e incidentali infortuni
Mentre si vive il periodo più intenso dell’anno per quanto riguarda viaggi e spostamenti, emergono tre temi, che definiranno il settore delle assicurazioni di viaggio nel 2023: elevati livelli di domanda delle coperture assicurative, aumento della volatilità economica e geopolitica, maggiori aspettative da parte dei clienti, mentre anche il volume dei viaggi rimane elevato.
L’interesse dei consumatori per le assicurazioni si conferma ben al di sopra dei livelli pre-pandemia. In Belgio, Francia, Germania, Italia e Regno Unito, le intenzioni di acquisto di un’assicurazione viaggio sono più che raddoppiate tra il 2019 e il 2022. L’assicurazione viaggio è diventata un elemento ormai essenziale nell’organizzazione di una vacanza.
Dopo due anni e mezzo di pandemia e misure di contenimento, si torna a viaggiare ancora più consapevoli del fatto che un imprevisto possa rovinare i piani o comportare l’annullamento del viaggio, con conseguente perdita di soldi. Da un ultimo studio condotto da Europe Assistance e Ipsos è emerso che nel 2022 il 77% degli intervistati ha scelto un’assicurazione di viaggio Covid.
Mentre il 38% ha preferito una copertura completa per il proprio viaggio. Sia che si tratti di un viaggio atteso da tempo o di una fuga last minute, la stipula di una polizza viaggio che includa assistenza sanitaria, perdita bagaglio e annullamento volo può farti risparmiare denaro, tempo e frustrazione se le cose dovessero andare male.
Quale copertura per i vostri viaggi
Un’assicurazione viaggio è una polizza che copre gli imprevisti in vacanza, come la polizza viaggio AXA. Valida per tutti i viaggi, sia all’estero che in Italia copre principalmente i ritardi aerei, gli spiacevoli imprevisti legati ai bagagli: rimborso spese per furto, scippo, rapina, ritardata e/o mancata consegna, e le spese mediche.
Per alcune destinazioni, è soprattutto per coprire le (eventuali) spese mediche che un’assicurazione viaggio è fortemente raccomandata. Ne sono esempio gli Stati Uniti, dove le spese mediche, anche legate a un piccolissimo incidente, possono essere onerose e conviene quindi premunirsi di un’apposita assicurazione sanitaria per l’estero.
Assicurare il viaggio contro il Covid. Come funziona
Nel post pandemia si è creata l’esigenza di inventare una nuova polizza per tutelare i viaggi. Un’assicurazione viaggio Coronavirus copre solitamente il rimborso delle spese mediche (comprese quelle da infezione da Covid-19), il rimborso delle penali in caso di annullamento viaggio se contagiati dal Covid (in seguito a risultati di test PCR positivo e un certificato medico).
Questo tipo di assicurazione potrebbe farsi carico dell’acquisto di un nuovo biglietto di ritorno (se un’infezione da Coronavirus ti impedisce di rientrare alla data prevista); la copertura delle spese di prolungamento di soggiorno se sei obbligato a rispettare un periodo di isolamento durante il viaggio; le spese previste per un rientro anticipato a causa di un famigliare con Covid.